MONTI DI PIETÀ (XXIII, p. 725)
PIETÀ Con legge 5 febbraio 1934 i monti tanto di prima quanto di seconda categoria vengono inseriti nella Corporazione del credito e della previdenza e questa disposizione [...] gestito pure da agenzie private munite di apposita licenza rilasciata dal questore, sentito il parere del consiglio provinciale delle corporazioni (art. 115 del testo unico della legge di pubblica sicurezza) ma pure di esse e della loro attività, che ...
Leggi Tutto
Battellieri addetti al trasporto delle derrate, principalmente del grano, da Ostia a Roma. Formavano una corporazione con sede a Ostia e, più tardi, dopo l'interramento di questo porto, in Porto. Sottostavano [...] in qual modo lo stato tentò di conciliare il prezzo troppo basso del grano con la buona qualità, facendo della corporazione una casta chiusa e determinando i rapporti fra codicarî e fornai, ma naturalmente senza effetto.
Bibl.: O. Seeck, in Pauly ...
Leggi Tutto
Istituzione trecentesca, di cui si ha memoria nelle cronache perugine e che, forse, esisteva in tutti i comuni di Toscana, della Marca e di Romagna. Rappresentavano una corporazione stipendiata dai Comuni [...] per allietare col canto le solennità ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Seicento il sistema corporativo, forma organizzativa fondamentale sia economica [...] e dominate dal capitale.
In certi Paesi, come la Francia o la Spagna si assiste invece a un consolidamento delle corporazioni, il cui numero aumenta. In questo caso però non si tratta di forme spontanee di organizzazione del lavoro, quanto di ...
Leggi Tutto
CANEVALE, Marcantonio
Vera Nañková
Nipote di Giovanni Domenico, nacque il 28 Sett. 1652 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 20 maggio 1674 risulta immatricolato nella corporazione dei muratori di Staré Mĕsto [...] (la Città vecchia di Praga); divenne cittadino di Nové Mesto (Città nuova) il 16 ottobre del 1680. Il 6 giugno del 1682 è menzionato nel contratto tra Silvestro Carlone e l'abate del convento di Strahov ...
Leggi Tutto
BRANDO (Brandi), Gaetano
Antonella Pampalone
Figlio di Giuseppe e di Caterina Vigliena, nacque a Napoli il 20 marzo 1652 (Prota-Giurleo, p. 40). Nel 1685 entrò a far parte della corporazione dei pittori [...] ; U. Prota-Giurleo, Pittori napoletani del Seicento, Napoli 1953, pp. 39-42 (42 per Giuseppe e Aniello); F. Strazzullo, La corporazione dei pittori napoletani, Napoli 1962, p. 25; P. Zani, Encicl. metodica... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, p. 16 ...
Leggi Tutto
Capostipite della casata dei F. (m. 1409), tessitore a Graben, divenne cittadino di Augusta (1367) in seguito al suo matrimonio con C. Widolff. Fu uno dei rappresentanti della Corporazione dei tessitori. ...
Leggi Tutto
MERCANZIA
Gino Luzzatto
. Nella storia delle corporazioni medievali occupa una posizione particolare: i negotiatores o mercatores compaiono organizzati in forma corporativa molto tempo prima degli [...] rapidamente; ai consoli dei mercanti, il cui nome non deve trarre in errore, perché essi non hanno affatto un carattere corporativo, si aggiungono i sopraconsoli, i giudici di petizione e i giudici del forestiere.
In quelle invece fra le grandi città ...
Leggi Tutto
HEDA, Willem Claesz (Guglielmo di Nicola)
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Haarlem nel 1594, morto nel 1680 o nel 1682. Dal 1631 si trova iscritto nella corporazione dei pittori; la prima sua opera conosciuta [...] è del 1621. Fu uno dei principali maestri di nature morte della scuola olandese. Per la maggior parte i suoi quadri rappresentano cosiddette "colazioni". Preferisce toni neutri e oggetti di metallo bianco, ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lorenzo
Vincenzo Rizzo
Non si conoscono i dati anagrafici di questo maestro marmoraro attivo a Napoli dal 1681 al 1717. Nel 1681 risulta iscritto alla corporazione dell'arte degli scultori [...] di marmo e marmorari, insieme con lo zio Antonio e con gli scultori P. e B. Ghetti; e appare tra i contribuenti della tariffa annuale che si aveva l'obbligo di versare per esercitare l'attività e godere ...
Leggi Tutto
corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...