I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] si accresce. Di fronte alle prime crisi di sovrapproduzione, alle crescenti rivendicazioni dei lavoratori, a un corpo sociale modificato (anche come conseguenza del progressivo allargamento del suffragio), questi ultimi si trovano del resto a ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] it., p. 130): «La subordinazione tecnica dell'operaio all'andamento uniforme di prezzi di lavoro e la peculiare composizione del corpo lavorativo, fatto di individui d'ambo i sessi e di diversissimi gradi di età, creano una disciplina da caserma».
II ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] [essi] riusciranno a salvare ad un tempo le ragioni della libertà individuale privata e quelle del progresso del corpo sociale: ragioni oggidì alternamente compromesse da un liberalismo che dissolve e da una statolatria che soffoca e uccide […]. La ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] esclusiva. La localizzazione topografica dei mestieri, pur auspicata per facilitare la sorveglianza, non è obbligatoria. Lo spirito di corpo che a poco a poco si sviluppa provoca però conflitti tra mestieri: gli addetti all'alimentazione contro i ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] The end of laissez-faire, sostenne che probabilmente "il progresso è rappresentato dalla crescita e dal riconoscimento di corpi semiautonomi all'interno dello Stato" (v. Keynes, 1927, p. 41).
I sostenitori più vigorosi del corporativismo nel primo ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] («Tra tutte le leggi non ve n’è più favorevole a Principi, che la Christiana; perché questa sottomette loro, non solamente i corpi, e le facoltà de’ sudditi, dove conviene, ma gli animi ancora»; G. Botero, Della ragion di Stato, libro II, 1589, p. 93 ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] talora sono riprodotti anche gli occhi mediante piccole sporgenze o cuppelle. La testa può essere distinta o meno dal corpo, le braccia sono spesso evidenziate a leggero rilievo, mentre le gambe sono raffigurate meno frequentemente. In alcuni casi ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] promette una mediazione fra la totalità e il soggetto individuale, non nell'Io, che è l'individuo dato, circoscritto dal corpo e dalla serie degli eventi vissuti, ma nel Sé, soggetto ricongiunto con l'universale, che Jung definisce in Die Beziehungen ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] e centinaia di altri film. Il versante straniero non soffrì di meno. Ritirato dagli schermi Le diable au corps (1947; Il diavolo in corpo) di Claude Autant-Lara, si rifiutò ogni licenza a La ronde (1950; La ronde ‒ Il piacere e l'amore) di Max Ophuls ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] la differenza tra civiltà e civilizzazione (intendendo quest'ultima come una civiltà in declino), una differenza simile a quella tra "il corpo vivo di un'anima e la sua mummia" (p. 549), è possibile vedere che la fase contemporanea è una fase di ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...