LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] governatore dell'Emilia.
Con la creazione della prima Repubblica Cisalpina ebbe inizio la carriera milanese del L., deputato al Corpo legislativo: il 30 giugno 1797 Napoleone Bonaparte lo pose a capo del ministero della Giustizia, al quale si ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] dubbio l’ospedale della Casa di Dio (conosciuto in tempi recenti come «palazzo del Merenda»).
Il progetto iniziale prevedeva un corpo centrale a tre corsie, due cortili e un imponente prospetto porticato con lesene binate di ordine dorico: un modello ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] Il 16 giugno 1614 il G. sposò la gentildonna alessandrina Giacinta Bagliani, figlia di Domenico Bartolomeo, e nel 1615 entrò nel corpo dei decurioni di Alessandria. Poco si sa del successivo quindicennio, se non quanto il G. stesso dice di sé e della ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] tentare di contrastare l'accordo tra Roberto Malatesta e Ferdinando d'Aragona.
Il B. morì il 6 marzo 1472 a Roma; il suo corpo venne sepolto nella chiesa di S. Eustachio.
L'opera giuridica del B., rimasta per lo più manoscritta, è stata fino ad ora ...
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BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] gli Ordinamenta: a fermare in scritto diritti e doveri di scolari e professori erano "onines magistri", vale a dire il corpo insegnante al completo, del quale faceva parte Bonaguida (Pasqui, doc. 585, pp. 291-293).
Erano otto in tutto, dei quali ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] : rifiutava, in altri termini, i nuovi strumenti della filologia e della storia proposti dagli umanisti per analizzare il corpo del diritto romano, e si mostrava del tutto estraneo ai segnali di rinnovamento che pure preparavano la teorizzazione di ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] modificare il tradizionale modo di considerare i rapporti sociali. In una situazione così modificata, emerge altresì un corpo di regole particolarmente intese alla disciplina dei beni caratteristici della nuova epoca (i cosiddetti beni immateriali) e ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] cremonensis, publicus Bononiae professor", cui si riferisce il Pasquali Alidosi. Morì a Cremona il 20 marzo 1419 e il suo corpo fu tumulato nella chiesa di S. Bartolomeo dei carmelitani.
Sull'attività scientifica del C., che Bartolomeo da Saliceto e ...
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ERIONI, Cesare
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 18 maggio 1719 (errata la data proposta dal De Tipaldo), da Gregorio e da Maria Agnese Viviani, entrambi patrizi fermani [...] letterarie e di godersi finalmente la biblioteca che era venuto raccogliendo negli anni, ricca di oltre 6.000 volumi. Prese così corpo l'unica opera di carattere non giuridico che egli abbia dato alle stampe, le Orazioni, che elaborò lungamente e a ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] due collegi, avrebbe ribadito la validità delle pretese degli avvocati concistoriali.
Morì a Roma il 9 giugno 1711, e il suo corpo fu esposto in S. Maria della Vallicella, e poi seppellito nella chiesa dell'arciconfraternita del Suffragio, di cui era ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...