Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] in rotazione, la p. è il prodotto scalare del momento della coppia per la velocità angolare del corpo.
Unità di misura della p. nel sistema internazionale di unità di misura (SI) è il watt (simbolo W), p. di un sistema che produce il lavoro di un ...
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Biologia
Deriva genetica
Variazione delle frequenze geniche di una popolazione dovuta al caso (➔ deriva genètica).
Fisica e tecnica
Variazione nel tempo, per lo più relativamente lenta e regolare, del [...] ’opera Language (1921) di E. Sapir.
Trasporti
Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre).
Velocità di deriva
La velocità ...
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biologia Classificazione (o sistema) n. Quella che raggruppa gli animali o le piante secondo le loro affinità filogenetiche, in contrapposizione alle classificazioni artificiali che hanno uno scopo puramente [...] periodo è generalmente sinonimo di proprio (frequenza n. di un’antenna; periodo n. delle vibrazioni spontanee di un corpo ecc.).
istruzione Metodo n. Metodo didattico (chiamato naturalismo pedagogico), tipicamente formulato nel 17° sec. da W. Ratke e ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] calamaro richiede la rapida e quasi simultanea contrazione della muscolatura mantellare, in modo da espellere un getto d'acqua dalla cavità del corpo. Quindi gli assoni giganti, i cui diametri misurano da poche centinaia di μm fino a 1 o 2 mm, sono ...
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acuità tattile
Capacità dei recettori del tatto – terminazioni nervose sensitive dette corpuscoli tattili – di distinguere la distanza minima tra due stimolazioni che producono la deformazione meccanica [...] al valore di soglia è proporzionale al numero e al grado di deformazione dei recettori interessati. I punti del corpo a maggiore densità recettoriale per millimetro quadrato di cute (labbra e punte delle dita) sono dotati di maggiore sensibilità ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] a diventare uno stagno. Questo fenomeno è noto con il nome di eutrofizzazione. È quindi necessario che le acque immesse nei corpi idrici a debole ricambio siano sottoposte a un trattamento di rimozione del fosforo e dell’azoto. Nei laghi, oltre a ...
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Biologia
In embriologia, il termine designa varie formazioni che si osservano durante lo sviluppo embrionale dei Vertebrati in genere e degli Amnioti in particolare. Nelle uova degli Uccelli, per es., [...] . La restante porzione di a. pellucida e l’a. opaca costituiscono l’ a. extraembrionale che non partecipa alla formazione del corpo dell’embrione, ma a quella dei vari annessi embrionali. Quando il disco embrionale nella sua crescita si è esteso ...
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Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] citoplasma della cellula di una nuova struttura, da lui chiamata apparato reticolare interno e in seguito conosciuta come apparato o corpo del Golgi, e gli studî sulla malaria. In questo campo, tra il 1885 e il 1893, conseguì importanti risultati con ...
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GLUTATIONE
Mario Giordani
. Fu isolato dal lievito da sir Frederick Hopkins nel 1921. La sua costituzione è quella di un tripeptide dell'acido glutamico, della licerina e della cisteina:
È una polvere [...] ha così gettato molta luce su uno dei meccanismi più delicati con cui la natura attua, alla temperatura del corpo, le sue mirabili sintesi. Le nostre conoscenze sulla chimica della cellula si sono arricchite, particolarmente in riguardo alla grande ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] per scoprire quali fossero le leggi relative alla crescita e all'invecchiamento, quali le proporzioni reciproche tra le varie parti del corpo e quali le differenze tra le razze umane. Per sottoporre l'uomo a tale misurazione, Broca ideò una serie di ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...