BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] ad attribuire questa parte dell'edificio al restauro operato nel 1172 da Girardo il Franco.L'unione di corpo basilicale e transetto, che caratterizza le articolazioni planimetriche delle chiese annesse ai complessi monastici basiliani del Val Demone ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] Nordstròm identificato con il praepositus della città (il Deichmann dubita che sia un ritratto); infine quattro guardie del corpo. Nel pannello di Teodora sono raffigurati due dignitari (quello in clamide bianca è stato supposto essere il praepositus ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] buffonesco assai accentuato, su di un sarcofago di Clazomene e così sul vaso François, dove son rappresentati tre sileni dal corpo equino nella parte inferiore, il primo dei quali porta sulla schiena un grosso otre. Sulle kölikes dei piccoli maestri ...
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LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] sempre addossata alla parete, si può considerare come lo sviluppo di quello a nicchia: la facciatina di tipo templare ha assunto corpo e volume e, staccandosi dalla parete, si impianta su un alto podio in muratura, che serve di base alle due colonne ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] di Solygeia presso Corinto. L'Asklepieion di Atene ha dato molto materiale votivo, ed oggetti riproducenti parti del corpo umano e strumenti chirurgici sono elencati negli inventari del santuario; ma il più cospicuo complesso votivo di tal genere ...
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MIRONE (Μύρων Myron)
P. E. Arias
Scultore nativo di Eleutere in Beozia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57-58); ebbe probabilmente assai presto la cittadinanza di Atene, come si può dedurre da Pausania, che [...] di Sparta più tardi (Paus., vi, 13, 2), nonché molti altri atleti (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57). Raccogliendo varî elementi del corpo da nove copie, l'Amelung ha ricostruito un tipo di atleta mironiano che principalmente si basa su di un torso del ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] l'ammattonato di un cortile della casa, in genere adiacente alla stanza degli ospiti, si trova una cripta contenente i corpi dei defunti, cui varie offerte venivano consacrate in una sorta di cappellina coperta, che sorge ad una delle estremità del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] , benché di rado, decorati da file di incisioni oblique lungo l’orlo. I vasi del tipo di Praga-Pen´kovka hanno corpo ovoidale o sferoide, con massima ampiezza nella parte centrale, oppure di forma biconica con carenatura più o meno pronunciata, collo ...
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GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] sec. 14° fino al 1400 ca., si rinnovò anche il corpo delle navate; prima del 1417 fu condotta a termine la costruzione alla sua facies gotica. Così come oggi si presenta - corpo longitudinale a tre navate privo di transetto, coro con deambulatorio ...
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Vedi ABU MENA dell'anno: 1973 - 1994
ABU MENA (Karm Abu Mena)
H. Torp
Santuario nazionale dell'Egitto cristiano a circa 45 km a SO di Alessandria e mèta di innumerevoli schiere di pellegrùii di ogni [...] costruzione per la sua nuova capitale Samarra. Il tempio fu in parte ricostruito e sopravvisse fino a circa il XIII sec., quando il corpo del santo fu portato al Cairo. Il sito fu riscoperto nel 1905 da J. C. E. Falls e K. M. Kaufmann. Quest'ultimo ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...