lancio
làncio [Der. di lanciare "gettare, scagliare", da lancia] [MCC] Atto ed effetto del lanciare, dell'imprimere una certa velocità a un corpo inizialmente fermo. ◆ [OTT] Angolo di l.: di una guida [...] d'onda, v. ottica integrata: IV 392 e. ◆ [ELT] Effetto di l.: il fenomeno per cui nei tubi termoelettronici, per es., in un diodo, e nelle cellule fotoemissive, si ha una piccola corrente anodica, detta ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] dello studio dei moti e delle forze nel XVIII secolo. Queste leggi sono così formulate nei Principia di Newton:
Prima legge: Ogni corpo persevera nel suo stato di quiete o di moto uniforme in linea retta, a meno che non sia costretto a mutare il ...
Leggi Tutto
pulitura
pulitura [Der. di pulire, dal lat. polire] [FTC] Operazione, preliminare ad altre, spec. di misurazione, consistente nell'asportare dalla superficie di un corpo ogni impurezza e, se è il caso, [...] renderne alcune parti perfettamente piane e brillanti. ◆ [FTC] [ACS] P. ultrasonora: quella effettuata mediante ultrasuoni: v. ultrasuoni di grande intensità: VI 392 f ...
Leggi Tutto
Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] e di rinnovamento stagionale, poi riplasmato in senso cristiano ma pur sempre carico di simboli di purificazione messi in opera sul corpo dei festanti, hanno luogo riti lustrali, come il bagno in un corso d'acqua e il salto di falò, con obiettivi ...
Leggi Tutto
allungamento
allungaménto [Atto ed effetto dell'allungare o dell'allungarsi "rendere o rendersi più lungo", da lungo] [FTC] [FSD] La variazione della lunghezza di un corpo solido prodotta da variazioni [...] trazione, ma anche di flessione), dall'azione di campi elettrici (v. piezoelettricità) o magnetici (→ magnetostrizione). Relativamente a un corpo di lunghezza l₀ che s'allunghi sino ad assumere la lunghezza l, si chiamano a. assoluto la variazione l ...
Leggi Tutto
Psicologia
Atto che sorge improvviso, si svolge con rapidità, talora con violenza, ed è privo di una razionale motivazione. La tendenza ad assumere forme pratiche di condotta in maniera incontrollata per [...] anche la quantità di moto stessa. Le definizioni e proprietà precedenti si estendono in modo ovvio dal caso di un corpo puntiforme al caso di sistemi materiali. La nozione dell’i. ha particolare rilevanza nella dinamica impulsiva, cioè nello studio ...
Leggi Tutto
radiale
radiale [agg. Der. del lat. radius "raggio"] [LSF] Che procede nella direzione (raggio) che si considera di allontanamento dal punto o dal corpo considerato. ◆ [ALG] Di ente considerato lungo [...] il raggio vettore in un piano nel quale sia fissato un riferimento polare. ◆ [MCC] Accelerazione e velocità r.: il componente dell'accelerazione e della velocità vettoriale di un punto in un moto piano ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne [Der. del lat. evolutio -onis, da evolvere (→ evoluta)] [LSF] (a) Con signif. concreto, l'insieme delle posizioni assunte successiv. da un corpo in moto. (b) Con signif. figurato, [...] in un sistema generico, equivale a sviluppo, trasformazione e simili. ◆ [FAF] Il concetto di e. si pone in antitesi a quello di "rivoluzione" e designa il processo di sviluppo per cui un sistema materiale ...
Leggi Tutto
biofeedback
Apparato elettrofisiologico di rilevazione delle variabili biologiche associate all’attività cognitiva ed emotiva. Le variabili sono rilevate mediante appositi sensori posti sul corpo del [...] soggetto e sono solitamente la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa, la conduttanza cutanea, la temperatura cutanea, la tensione muscolare e il ritmo cerebrale alfa. Il concetto portante del biofeedback ...
Leggi Tutto
Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] numero, uguali in valore assoluto ma di segno opposto.
In elettrologia, un corpo si dice elettricamente n. (o allo stato n.) se non è elettrizzato; analogamente, un corpo si dice magneticamente n. se non è magnetizzato; si chiama linea n., sulla ...
Leggi Tutto
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...