L'atto e l'effetto del lanciare, dell'imprimere una certa velocità a un corpo inizialmente fermo.
Biologia
Metodo usato in genetica di popolazioni per valutare le effettive dimensioni di una popolazione [...] naturale, e in sistematica sperimentale per saggiare se due gruppi di individui appartengano o no alla stessa specie. Consiste nell’immissione in un biotopo circoscritto di un numero finito e noto di individui; ...
Leggi Tutto
plasticita
plasticità [Der. di plastico] [MCC] Qualità di ciò che è plastico, cioè di corpo suscettibile di subire deformazioni permanenti, anche assai ampie, senza rompersi e fratturarsi: v. plasticità, [...] teoria della. ◆ [FTC] [MCC] P. strutturale: v. plasticità, teoria della: IV 540 e. ◆ [FTC] [MCC] Condizione di p.: v. plasticità, teoria della: IV 539 a. ◆ [FTC] [MCC] Funzione di p.: v. plasticità, teoria ...
Leggi Tutto
lucido
lùcido [agg. Der. del lat. lucidus "lucente", da lucere "splendere"] [LSF] (a) Di corpo che, per avere la superficie liscia e levigata o ricoperta da uno strato di sostanza lucente, riflette assai [...] bene la luce; (b) luminoso, che brilla di luce propria. ◆ [ASF] Stelle l.: denomin. tradizionale delle stelle che sono visibili a occhio nudo (cioè circa fino alla magnitudine apparente 6), per distinguerle ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] giuridiche e sociali (assicurazioni sociali e previdenza). Tale corpo di dottrina consta essenzialmente di due grandi parti, l’audiologia, rami dell’otologia) o con la trasformazione in corpi autonomi di dottrina di correnti di studio nate in seno a ...
Leggi Tutto
disidratazione
disidratazióne [Comp. di dis- e idratazione] [LSF] Perdita spontanea o sottrazione forzata di acqua da un corpo; se si tratta di acqua di impregnamento, la d. non altera la struttura molecolare [...] essiccamento), mentre se si tratta di acqua di composizione le molecole del corpo subiscono una trasformazione chimica. La d. spontanea, o efflorescenza avviene quando il corpo ha, alla temperatura ambiente, una tensione di vapore maggiore di quella ...
Leggi Tutto
radiazione cosmica di fondo
Claudio Censori
Residuo del big bang costituito da fotoni di corpo nero alla temperatura di 2,73 K, che permea l’Universo in modo omogeneo. La sua esistenza è, insieme all’espansione [...] dell’Universo e al rapporto di densità tra gli atomi di idrogeno e quelli di elio, un punto di forza della teoria del big bang, che prevede l’origine dell’Universo da uno stato iniziale con temperatura ...
Leggi Tutto
In biologia, condizione che si verifica in quegli organismi viventi in cui la temperatura del corpo non è molto diversa da quella dell’ambiente esterno e ne subisce le oscillazioni (➔ eterotèrmi). ...
Leggi Tutto
In fisica e in altre scienze d’osservazione, metodo basato sull’effetto stroboscopico, il quale deriva dalla visione intermittente di un corpo in moto periodico e consiste nell’apparente rallentamento, [...] frequenza d’osservazione f0 è leggermente minore della frequenza f del moto da cui il corpo è animato, del corpo si ha un’immagine (immagine stroboscopica) per cui il corpo stesso sembra descrivere il suo moto con un periodo apparente pari a 1/(f−f0 ...
Leggi Tutto
In biologia, la condizione degli organismi viventi che per costruire le sostanze organiche del proprio corpo devono assumere sostanze organiche già elaborate da organismi autotrofi (➔ autotrofia). È caratteristica [...] di tutti gli animali, dei funghi, di parte dei batteri e di certe piante totalmente prive di clorofilla (fanerogame parassite). Queste piante vivono come saprofite o parassite; i funghi eterotrofi sono ...
Leggi Tutto
In fisica, il più importante dei fenomeni magnetoelastici, consistente nella variazione delle dimensioni di un corpo quando esso venga magnetizzato o quando comunque se ne vari la magnetizzazione. Il fenomeno [...] fu osservato da J.P. Joule (1842) nei corpi ferromagnetici, ma si verifica, se pure in misura molto minore, anche nelle sostanze dia- e paramagnetiche (P. Kapitza). La m. è un fenomeno legato all’anisotropia delle proprietà magnetiche. Coefficiente ...
Leggi Tutto
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...