Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] sale nuovamente a Dio che l'ha donata ad Adamo (Gn. 35, 19; Sal. 103, 29; Eccl. 12, 7); alla morte l'a. viene spogliata dunque del corpo come d'un abito (Is. 53, 12; Gb. 4, 19; 2 Cor. 5, 2) e la resurrezione si realizza con il ritorno dell'a. nel suo ...
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Arma da urto e atta al combattimento corpo a corpo, nota fin dal Paleolitico e occasionalmente usata anche come arma da getto; consta di una lunga asta di legno o di bambù (nelle culture superiori talvolta [...] una banderuola o fiamma, rettangolare per i banderesi e triangolare per i cavalieri. Con il perfezionarsi delle armi da fuoco decaddero d’importanza tutte le armi bianche, ma nel 18° sec. la l. tornò di moda e fu usata da corpi di cavalleria leggera. ...
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giùnd Vocabolo arabo che significa «truppa, esercito, corpo militare». In particolare, il plurale agnād, servì a designare, durante il califfato omayyade e abbaside, le circoscrizioni militari in cui [...] fu divisa la Siria, sul modello dei temi bizantini. Con lo stesso termine furono indicate anche le province della Spagna musulmana ...
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Nell’Ungheria feudale, servo armato e guardia del corpo dei nobili boiari.
Nel 17°-18° sec. furono denominati p. speciali reparti di fanteria dell’esercito asburgico, il cui reclutamento era fatto tra [...] i contadini serbi e romeni del S del Regno d’Ungheria: famoso, per la sua crudeltà, il corpo di p. di Franz von der Trenck (1711-49), che costituì l’avanguardia dell’esercito imperiale nella guerra di successione austriaca (1741-45). Nel 19° sec. i p ...
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Generale italiano (Milano 1815 - Torino 1897); ufficiale del corpo del Genio sardo, nel 1848 organizzò i volontarî del Genio lombardo, divenendo maggiore. Comandante di un battaglione, partecipò alla spedizione [...] ministro della Guerra in Toscana, rivelando capacità di organizzatore e di politico. Nella campagna del 1866 al comando di un corpo d'armata, compì notevoli azioni tattiche nel Friuli. Ma l'azione sua di maggior rilievo fu la spedizione di Roma ...
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Generale tedesco (Danzica 1853 - Weimar 1918). Comandante di corpo d'armata allo scoppio della prima guerra mondiale, prese parte (1914) alle battaglie di Lorena e della Somme. Nel 1915 successe al gen. [...] K. von Bülow nel comando della II armata. Durante l'aprile-maggio 1917, si difese validamente contro la grande offensiva del gen. R.-G. Nivelle, e nel maggio-giugno 1918 combatté nella zona di Soissons ...
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Generale italiano (Casal Monferrato 1880 - Frascati 1943); partecipò alla guerra di Libia, e nella prima guerra mondiale rivelò qualità notevoli durante l'offensiva austriaca nel Trentino (1916) e nel [...] Comando Supremo. Nel 1925 divenne sottosegretario alla Guerra, praticamente con poteri di ministro; nel 1926 senatore. Nel 1936 comandante di corpo d'armata, l'anno dopo fu capo di S. M. delle truppe dell'Africa Orientale Italiana. Durante la seconda ...
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Generale (Charlottesville, Virginia, 1887 - Bethesda, Maryland, 1973). Luogotenente nel Corpo di marina, partecipò alle operazioni del Nicaragua (1912), all'occupazione di Vera Cruz (1914), alla spedizione [...] di Haiti (1915). Comandante dei marines nell'arcipelago delle Isole Salomone, si distinse (1942) a Guadalcanal, e poi, come capo del Corpo anfibio della marina, nei combattimenti di Bougainville (1943). Infine fu (1944-48) comandante in capo del ...
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vigile Appartenente a specifici corpi di guardie. diritto V. del fuoco Il Corpo nazionale dei v. del fuoco ha carattere civile e come fine istituzionale quello di tutelare l’incolumità delle persone e [...] giudiziaria; i v. scelti e i v. sono agenti di polizia giudiziaria. Organi centrali sono: l’ispettore generale capo del Corpo, che lo dirige; il servizio tecnico centrale; le scuole antincendi e di protezione civile; il centro studi ed esperienze; il ...
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Consolidò e ampliò il proprio dominio, e pubblicò il corpo di leggi Decreta seu statuta, che avrebbe costituito la base della successiva legislazione sabauda. Scelta in seguito la vita monastica, fu antipapa [...] cui aveva stretto il trattato segreto del Thonon (1432), ottenne nel 1435 Chivasso e Settimo. Pubblicò (1423 e 1430) un corpo di leggi (Decreta seu statuta, in 5 libri), ch'era destinato a rimanere il fondamento dell'ulteriore legislazione sabauda ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...