FERA, Bernardino (Belardino, Berardino)
Tiziana Mancini
Nacque a Napoli da Domenico Antonio e Teresa Galombrino il 27 maggio 1667 (Ruotolo, 1977, p. 74 n. 15).
È difficile delinearne la personalità artistica [...] , questi dipinti, che versano in un cattivo stato di conservazione tale da comprometterne la lettura, consentono di ridare corpo con difficoltà alla personalità artistica del F. che dovette risentire del forte impatto impresso alla cultura figurativa ...
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ANTONINO, santo
Tommaso Leccisotti
Abate benedettino di S. Agrippino di Sorrento, visse nella prima metà del secolo IX.
Uniche fonti per la biografia di A. sono due vite di anonimo edite più volte. [...] produceva un vino rinomato. Sarebbe morto il 14 febbraio di un anno intorno all'830.
Dopo la morte ebbe sepoltura nel corpo delle mura della città di Sorrento, che, secondo la tradizione, salvò più volte dall'assedio e dalla distruzione di nemici e ...
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AIGREFEUILLE, Guglielmo d'
Edith Pàsztor
Nato a Lafont presso Saint-Exupéry, nel Limousin, verso il 1317, dopo aver trascorso la sua fanciullezza nell'abbazia di Beaulieu-sur-Ménoire, si fece monaco [...] , principe di Taranto, e Francesco del Balzo, duca d'Andria. Morì di peste a Viterbo il 4 ott. 1369. Il suo corpo, trasportato poi in Francia, fu seppellito a S. Marziale di Limoges.
Fonti e Bibl.: S. Baluzius, Vitae paparum Avenionensium, 2 ediz ...
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Teologo (n. forse Alessandria tra il 183 e il 185 - m. Tiro 253 o 254). Allievo di Clemente ad Alessandria, si dedicò assai giovane all'insegnamento e il vescovo Demetrio gli affidò la preparazione dei [...] - di carattere schiettamente platonico - dagli angeli, all'uomo, agli animali, alle piante, ai demoni. L'uomo, composto di anima e corpo, è un essere perfettamente libero, che può scegliere il bene o il male. L'universo, messo in moto da una colpa ...
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Teologo (n. Laodicea 310 circa - m. 390 circa), fu uno dei massimi oppositori dell'arianesimo, ma le sue posizioni cristologiche vennero condannate in vari sinodi. Proprio con lui ha inizio una nuova fase [...] . A. affermò, spinto dalla sua polemica antiariana, che il Verbo, consustanziale al Padre, si unì in Gesù Cristo al corpo e all'anima vegetativa, prendendo il posto dell'anima razionale (è chiaro il fondamento platonico delle tre anime), ma con ciò ...
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Atto mediante il quale una persona o una cosa passano dallo stato profano allo stato di sacro.
Presso i Romani la consecratio era l’atto solenne con il quale il proprietario di una cosa (bosco, tempio [...] in mano il pane (l’ostia) e il calice di vino, pronuncia sopra di essi le medesime parole dette da Gesù nell’ultima cena, in virtù delle quali la sostanza del pane e del vino si trasmuta nel corpo e sangue di Gesù Cristo (transustanziazione). ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] strumento di salvazione concesso da Ahura Mazdā all'umanità per bocca di Zarathustra. Quando l'uomo muore, l'anima abbandona il corpo e si presenta dopo tre giorni all'ingresso del "Ponte di Cinvat" (cioè "dello Spartitore"), gittato fra le più alte ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] Frati Minori sul lato destro della chiesa e per le C. alle spalle della stessa (Dell'Aja, 1980). Il corpo longitudinale, che presenta un'ampia navata unica coperta a capriate - fiancheggiata da dieci cappelle rettangolari per lato, tra i contrafforti ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] vede un nano: cattivo. [Ciò indica] La sottrazione di metà della sua vita" (VIII, 13). Che un nano, avendo un corpo grande solo 'mezzo uomo', serva come simbolo di piccolezza o di dimezzamento è immediatamente comprensibile a tutti.
Le allegorie con ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] dal 12° secolo. Nell'Hortus deliciarum (c. 241v), l'a., alla presenza di Gog e Magog, uccide Elia ed Enoch, i corpi dei quali giacciono a terra insepolti; elargisce doni a due re, mentre clerus et populus assistono alla scena; opera miracoli davanti ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...