Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] fretta la valle di Giosafat, temendo l’arrivo dei giudei, i quali tuttavia trovano solo una bara vuota e cercano inutilmente il corpo di Maria, fino a quando una voce dal cielo intima loro di desistere. L’omelia si conclude con una sorta di riassunto ...
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BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] sue notevoli capacità, cosicché, dopo neppure un anno dal suo ingresso come allievo, entrò a far parte del corpo insegnante, come titolare della cattedra di teologia. Ordinato sacerdote nel 1807, divenne poi direttore del seminario e vicario generale ...
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Eretico (sec. 2º), discepolo di Marcione, che seguì nel combattere l'Antico Testamento nello scritto intitolato Ragionamenti (Συλλογισμοί). Si trasferì per qualche tempo da Roma ad Alessandria distaccandosi [...] buono, creatore degli angeli; Dio, per correggere il mondo dalle sue imperfezioni, inviò Gesù Cristo, vissuto e morto in un corpo reale (altro punto di divergenza da Marcione) e che rinnoverà il mondo alla fine dei tempi. Apelle sostenne una polemica ...
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WALPURGIS (o Walpurga o Walburga), santa
Luigi Giambene
Nata nel Sussex (Inghilterra) circa il 710, prese il velo in patria, poi accopagnò in Germania i suoi fratelli S. Willibaldo e S. Wunnibaldo, [...] S. Bonifacio, e fu abbadessa del monastero di Heidenheim presso Eischstätt. Dopo una santa vita morì il 25 febbraio 778. Il suo corpo fu trasportato il 1° maggio 871 alla chiesa di S. Croce nella detta città, di cui Willibaldo era stato primo vescovo ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] que’ primi principij de la nostra religione, gli huomini da bene e buoni convenivano a la cena, non per empiere il corpo di vivande ma perché pigliando tutti insieme quel cibo diventassimo più mansueti e più benigni et empiendo gli huomini di buoni ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] : "Ti ho dato [la figurina] in sostituzione di me stesso. Te l'ho data come surrogato di me stesso. Ho spogliato il mio corpo di ogni male e l'ho messo su di te". Poi la figurina era buttata nel fiume.
Il fiume svolgeva un duplice ruolo: quello ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] piastre ossee, circolazione sanguigna semplice (eccetto i Dipnoi), cuore costituito da un atrio e da un ventricolo. La forma generale del corpo è tipicamente fusiforme; il limite fra tronco e coda è dato dalla posizione dell’ano (fig. 1 ).
Organi di ...
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Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie di persone. Nell’uso comune, senza alcuna specificazione, [...] massime autorità.
Nella Chiesa cattolica, il s. è l’ordine sacro che dà la potestà di consacrare e offrire il corpo e sangue di Cristo nel sacrificio della messa, di amministrare i sacramenti, di predicare la parola di Dio; questa potestà spirituale ...
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Riformatore boemo (n. Stříbro - m. Praga 1429), consacrato prete (1402) a Praga, dove fu (1427) magister artium. Discepolo e amico di J. Hus, cui succedette nell'ufficio di predicatore nella cappella di [...] dei laici col calice e avversario dei taboriti per la loro concezione delle specie eucaristiche come semplice simbolo del corpo di Cristo; contrario a ogni pompa nelle funzioni religiose e all'esagerato culto delle immagini, G. combatté la corruzione ...
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velo anatomia Formazione o organo membranoso. V. virginale L’imene. V. pendulo (o velopendulo, o v. palatino, v. del palato, v. mobile del palato) Formazione muscolo-membranosa che prolunga dorsalmente [...] fruttifero dei funghi della famiglia Agaricacee, quando questo comincia a svilupparsi; esso si accresce assieme con il corpo fruttifero, però a un certo punto viene teso eccessivamente da questo e si lacera, lasciando dei residui, che sono squame ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...