CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] , a c. di G. Paolucci, Roma 1718; Opere, Venezia 1730-1731; Opere in questa ultima impressione tutte in un corpo novellamente unite, Venezia 1757; Lettere di G. Chiabrera nobile savonese, Bologna 1762; Alcune poesie di G. Chiabrera non mai prima ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] altri elementi e una varietà di figure di contorno. Perché l'altra componente, sistematicamente mescolata dal F. al corpo della narrazione principale consiste nel tratteggio di caratteri, tipi, a volte macchiette di sapore comico, che bilanciano e ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] da A.M. Salvini, e anche da una parte significativa (con importanti eccezioni, tra le quali l'Antonioli) del corpo docente dell'ateneo pisano: secondo G. Rosini, collaboratore del F., molti professori erano irritati dal suo rigore amministrativo, che ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] e, con sorridente ironia, Dante e Virgilio, e per una strada poco battuta, "per il bellico di Lucifero nel suo corpo", in cui si annidano i tormenti infernali. La febbricitante e visionaria ingegneria del D. si scatena nel costruire supplizi per i ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] la conclusione della seconda guerra mondiale il B., avviandosi ormai verso la settantina, tentò vanamente di dar corpo a una nuova fase della sua attività, impegnata questa volta in senso direttamente civile e antifascista. Divenuto collaboratore ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] di essere) Agilulfo, cioè la maturità esatta, risolta per sempre in sé medesima e dunque capace di fare a meno del corpo come dell'anima.
La nuova voce degli anni Sessanta
Dal suo soggiorno Calvino ricavò un libro intitolato Un ottimista in America ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] forme, a seconda che la ragione risieda in una sola persona, in un piccolo numero di cittadini, o nell'intero corpo sociale. Ne risultano il regnum, lo status optimatum e la res publica, destinati tuttavia fatalmente a trasformarsi nelle rispettive ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] monotipi: C.L., 1977).
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Carlo Levi (conserva un vasto corpo di stampati, recensioni, cataloghi relativi all'attività artistica del L.); Galleria nazionale d'arte moderna, Carlo Levi (particolarmente ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] benedetto vescovo e martire s. Bellino, Ferrara 1609; Ragioni… perché non s'abbia a trasportar a Rovigo il venerabile corpo di s. Bellino vescovo et martire, contro l'orazione del dottor Giovanni Bonifacio che pretende il contrario, Ferrara 1609; Il ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] ai primi anni del regno di Carlo Alberto a ritrovare una strada che potesse ridare crescita al paese, poggiando su un "corpo sociale" rimasto per "somma ventura incorrotto" (II, pp. 344-353).
Meritano di essere ricordati, per l'eco avuto e per le ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...