DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] , che era stata sepolta nella chiesa di S. Casciano a Pisa, assecondato per due notti consecutive da amici fidati. Il corpo di Teresa, rimpolpato e rivestito, verrà chiuso in un "gran burò o scrivania", costante oggetto di baci e lacrime da parte ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] secondo gli antichi e all'esame degli auguri seguono una sezione sull'interpretazione degli starnuti e una sui moti involontari del corpo, in fine è stampata una serie di tavole da cui trarre gli auspici prima di compiere qualche operazione (si va ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] determinare la misura del cibo e del sonno, necessità della ricreazione e del gioco, per sollevare lo spirito e temprare il corpo. Per questo ideale di equilibrio umano l'A. non manca di esortare alla lettura diretta dei classici "per convertire in ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] , L’“usus videndi” di Antonio Porta, in Id., Metrica come composizione, Bologna 2002, pp. 97-108; G.M. Annovi, Incarnazioni, in Id., Altri corpi, Bologna 2008, pp. 175-204; C. Bello, Con gli occhi di Porta, in Poetiche, 2013, 39, pp. 187-209. Sono da ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] la confessione di un operaio argentiere, Giuseppe Terriaca, resa al parroco Pizzi, convalidata da quella di un caporale del corpo degli Svizzeri, rivelava l'esistenza di un piano di sollevazione progettato dal D. al fine di instaurare una repubblica ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] , dai quattro disegni che ci sono pervenuti (Padova, Antico Archivio dell'università) si nota la scarna struttura del corpo di fabbrica scatolare, la cui disposizione in pianta doveva essere stata ideata dal F. seguendo strettamente le esigenze di ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] l'ultimo decennio della sua vita. Gradualmente egli era diventato poeta religioso, e la sua elegia sulla Vergine col corpo di Cristo morto fu pubblicata dal suo allievo Giacomo Toussaint, a Parigi nel 1513, insieme con carmi religiosi del Pontano ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] il B. si proponeva di raccogliere il frutto della sua esperienza politica e di condensare in un solo organico ed armonioso corpo il lavoro intellettuale svolto in lunghi anni in vari domini del pensiero: non toccò a questa opera sorte diversa dalle ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] risulta che nello spingersi in avanti, incitando i suoi uomini, il B. fu colpito mortalmente alla tempia sinistra. Il corpo rimase insepolto per qualche giorno, e fu poi portato nel piccolo cimitero militare di Plava, arato dalle artiglierie, sicché ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] ma agli occhi del mondo ne ricava soprattutto vanagloria. Quando invece è una donna a fare "folie et vilenies" del suo corpo essa è vituperata, poiché svilisce se stessa e nel contempo la sua casata, e deve essere giustamente vituperata e punita per ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...