particellare
particellare [agg. Der. di particella] [LSF] Fatto di particelle o relativo a particelle: modello p. di un corpo, cioè costruito con particelle, che in genere sono punti materiali; struttura, [...] o schema, p. della materia, quella secondo cui la materia è discontinua, fatta di particelle ...
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Planck Max
Planck 〈plank〉 Max [STF] (Kiel 1858 - Gottinga 1947) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Kiel (1885), poi nell'univ. di Berlino (1889); socio straniero dei Lincei (1914); ebbe il premio [...] attualmente non conosciuta: v. cosmologia primordiale: I 800 c. ◆ [MCS] Formula di P.: dà la densità dell'energia irradiata dal corpo nero: v. corpo nero: I 770 c. ◆ [TRM] Funzione di P.: dà la distribuzione di P. (v. sopra). ◆ [TRM] Legge di P.: lo ...
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Astronomia
Angolo, variabile con il tempo, formato dal raggio-vettore che congiunge il centro dell’orbita con il corpo celeste (pianeta, satellite, stella doppia) descrivente l’orbita ellittica e dall’asse [...] maggiore di questa. Il termine fu introdotto dai Greci per esprimere le ‘irregolarità’ (cioè la non circolarità) delle orbite planetarie.
Anno anomalistico (o periodico), l’intervallo di tempo (365d6h13m53s) ...
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lente gravitazionale
Claudio Censori
Fenomeno consistente nella deflessione di raggi luminosi provenienti da una sorgente lontana all’attraversamento del campo gravitazionale di un corpo massiccio (come [...] o un ammasso di galassie) situato in prossimità della linea di vista di un osservatore. Il campo gravitazionale di tale corpo (talora composto di materia oscura) agisce sui raggi luminosi provenienti dalla sorgente (una galassia lontana o una quasar ...
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extracorporeo
extracorpòreo [agg. Comp. di extra- e corporeo] [BFS] [FME] Che si trova o avviene all'esterno del corpo (umano o animale). ◆ [FME] Circolazione e.: la derivazione del sangue all'esterno [...] verso speciali apparecchiature (comunem. indicate con il nome di macchina cardiopolmonare o cuore-polmone) che, soprattutto in casi di interventi chirurgici prolungati, consentono di non arrestare la circolazione ...
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coercitivo
coercitivo [agg. Der. del lat. coercere "costringere"] [EMG] Campo c.: campo magnetico che, essendo applicato a un corpo ferro- o ferrimagnetico magnetizzato in modo da determinare una magnetizzazione [...] contraria a quella già posseduta, ha intensità tale da annullare quest'ultima: v. magnetostatica nella materia: III 589 e. ◆ [EMG] Forza c.: locuz. usata talora per indicare l'intensità del campo c. (v. ...
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implosione
implosióne [Comp. di in- "verso l'interno" e (es)plosione] [MCC] La frantumazione delle pareti di un corpo cavo per effetto di una pressione esterna troppo grande rispetto a quella interna, [...] una sorta di scoppio dall'esterno verso l'interno (donde il nome); è un fenomeno che può verificarsi per recipienti a vuoto, per es. tubi elettronici ...
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punti lagrangiani L4 e L5
Paolo Paolicchi
I due punti di equilibrio di due corpi orbitanti con lo stesso periodo intorno a un terzo corpo più massiccio. La meccanica celeste studia le leggi del moto [...] L4 e L5. Un caso tipico di applicazione della teoria è dato da un sistema costituito dal Sole, da un pianeta e da un corpo minore (asteroide, cometa). Visti dal Sole i punti L4 e L5 stanno sulla stessa orbita del pianeta, sfasati in avanti o all ...
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slittamento
slittaménto [Der. di slittare, da slitta, che è dal longobardo schlitten] [MCC] Movimento di scorrimento di un corpo su un altro. ◆ [MCF] Per la parte di una corrente gassosa laminare non [...] viscosa che lambisce una parete, movimento di scorrimento di uno strato di gas sull'altro, che si verifica se il numero di Knudsen non supera 0.1 (è una delle condizioni di s. e si parla allora di corrente ...
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Fisico danese (Lönborg, Jütland, 1843 - Copenaghen 1917), prof. all'univ. di Copenaghen (dal 1886); compì studî sull'irraggiamento del corpo nero e scoprì il fenomeno della dispersione anomala nella fucsina. ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...