rigido
rìgido [Der. del lat. rigidus] [MCC] (a) Generic., di corpo o sistema materiale che resiste bene a sollecitazioni tendenti a deformarlo. (b) Sistema materiale che avesse la capacità anzidetta [...] in grado infinitamente grande, nel quale cioè tutte le distanze reciproche tra i punti costituenti non variassero, comunque intense fossero le sollecitazioni applicate, quindi sinon. di indeformabile; ...
Leggi Tutto
puntiforme
puntifórme [agg. Comp. di punto e -forme] [LSF] (a) Di corpo che può essere schematizzato come un punto, di volta in volta caricato di una massa, di una carica elettrica, emittente energia [...] medesimo, risultando dunque l'essere puntiforme (cosiddetta puntiformità) una proprietà non assoluta ma relativa: per es., è p. un corpo di dimensioni piccole rispetto alla distanza da esso di un qualunque punto nel quale ci si mette per valutare ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] per poter giungere alla conclusione che non possono esistere molti mondi, e di cui, tuttavia, non si fa parola, è che due corpi non possono, a rigor di termini, occupare lo stesso luogo, e che la materia non può occupare un'altra materia. (ibidem, pp ...
Leggi Tutto
Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] 1928, P.R. Heyl ottenne MT=6∙1024 kg, un valore assai vicino a quello oggi accettato (5,98∙1024 kg).
M. dei corpi del sistema solare
La misura della m. di un pianeta è assai semplice, se intorno a esso orbita un satellite di m. relativamente piccola ...
Leggi Tutto
L’azione frenante esercitata su una macchina, o più in generale su un corpo, dai freni. Tale azione si ottiene facendo intervenire sul corpo che si vuole frenare un sistema di forze che contrasti l’effetto [...] in movimento o di diminuirne la velocità, anche fino a provocarne l’arresto; può servire a mantenere fermo un corpo in una determinata posizione ( f. di stazionamento); infine, a essa si può ricorrere per misurare le prestazioni di un motore ( f ...
Leggi Tutto
Si dice di fenomeno fisico in cui la magnetizzazione di un corpo è causa o conseguenza di un fenomeno meccanico. Tali sono, per es., gli effetti giromagnetici. ...
Leggi Tutto
polarità Genericamente, orientazione privilegiata che in un ente (per es., una cellula, un corpo elettrizzato ecc.) può derivare sia da particolari relazioni (di simmetria, di antitesi ecc.) con altri [...] una sequenza che va da 5′ a 3′.
Fisica
Il termine p. è particolarmente usato per indicare la proprietà di un corpo, di un apparecchio ecc. di avere cariche elettriche di un determinato segno: per es., presenta p. positiva quella delle due armature ...
Leggi Tutto
antiferroelettrete
antiferroelettrète [Der di antiferroelettricità sul modello di magnete] [EMG] [FSD] Corpo che presenta antiferroelettricità. ...
Leggi Tutto
antiferromagnete
antiferromagnète [Der. di antiferromagnetismo, sul modello di magnete] [EMG] [FSD] Corpo che presenta antiferromagnetismo. ...
Leggi Tutto
fototermoelasticità Metodo per la determinazione dello stato di tensione in un corpo dovuto a una distribuzione di temperature, attraverso un’indagine fotoelastica su modello. La f. costituisce quindi [...] una particolare applicazione della fotoelasticità, in cui però è necessario conoscere il valore della temperatura nei punti di interesse e la variazione della costante di frangia F del materiale con la ...
Leggi Tutto
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...