POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] a Capua le armate francesi guidate da Jean-Étienne Championnet, che lo inviò come emissario nella capitale per negoziare con il Corpo di città, rimasto sola autorità dopo la fuga dei sovrani e di Francesco Pignatelli. Fallite le trattative con gli ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] dottorato, di cui il L. ricevette le insegne da Bartolomeo da Saliceto il 25 giugno 1403, gli consentì l'accesso nel corpo dei docenti dello Studio. Se dai Riformatori fu incaricato di tenere, tra il 1405 e il 1408, alcune letture civilistiche, il ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] suo agio soltanto con i superstiti dell'età delle riforme, qual era appunto F. M. Gianni, allora esule a Pegli.
Il suo corpo, avariato sin dall'infanzia, lo serve sempre meno; la sua mente è rivolta altrove, al pensiero della morte imminente: "Già da ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] quanto il L. aveva operato per far conseguire al figlio la più ambita delle lauree. Il progetto del L. stava dunque prendendo corpo, ma egli non poté condurlo a effetto, colto dalla morte il 15 marzo 1474 a Bologna, mentre era priore del Collegio di ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] di stregoneria, fortemente restrittiva nell’individuazione del reato, in particolare in relazione alle modalità di accertamento del corpo del delitto e alle pratiche di esorcismo. Il testo, noto prevalentemente come Instructio pro formandis processis ...
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FLORIDI, Antonio
Luis Bertoni
Nacque a Ferentino, nel Frusinate, nella seconda metà del XV secolo, da illustre e nobile famiglia originaria di Guarcino.
Il Comune di Ferentino, tra il XV e il XVI secolo, [...] Comune, sui delitti, sui danni, sulla procedura civile, su casi straordinari. L'appendice comprendeva tra l'altro un corpo di norme di diritto internazionale e la relazione concerneva una vertenza avuta dalla Comunità di Guarcino con paesi limitrofi ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] della guerra del regno sardo contro l’Austria si arruolò volontario. Inquadrato nella compagnia degli studenti aggregata al corpo dei bersaglieri, partecipò a quattro combattimenti e fu ferito. A campagna finita terminò gli studi conseguendo la ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] statuto toscano. Ebbe quindi parte nell'annessione di Massa e Carrara e della Lunigiana alla Toscana e nell'invio di un corpo di spedizione che avrebbe dovuto unirsi alle truppe sarde e pontificie nella guerra all'Austria (29 marzo). Tra i volontari ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Dio è in grado di conoscere tutti gli infiniti punti di una superficie continua, ed è in grado di creare un corpo più grande di qualsiasi corpo dato, per quanto grande esso sia. Infine, per quel che riguarda gli oggetti della conoscenza divina, G. ne ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] nasconde una duplicità dell'universitas, che (già secondo Baldo) può essere considerata in due modi: in astratto essa è un corpo intellettuale che ha nome giuridico; in concreto rappresenta il nome degli individui e la si assume in luogo dei singoli ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...