CONDORELLI, Orazio
Vittorio Frosini
Nacque a Roma il 26 maggio 1897 da Mario, libero docente di parassitologia, il quale esercitava allora a Roma l'ufficio di conservatore presso l'Istituto zoologico [...] la sua ultima lezione accademica; la morte lo colse a Catania il 3 febbr. 1969, al termine di una riunione del corpo accademico all'università. Negli ultimi anni di vita aveva approntato la raccolta dei suoi lavori scientifici, apparsa col titolo di ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] aveva un luogo ideale per appartarsi negli studi.
Bologna è in tutti i modi il luogo della sepoltura d'Accorso. Il suo corpo fu deposto in un primo tempo nei chiostri di S. Domenico e lì rimase finché il figlio maggiore, venendo a morte nel ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] per apprezzare la "differenza" femminile, cioè la capacità delle donne di esercitare una maternità etica e spirituale nel corpo sociale. Fino allo scoppio del primo conflitto mondiale sostenne la tesi che le donne costituivano un soggetto politico ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] . Come dunque Impero e Chiesa appaiono idealmente collegati, quasi riflesso dell'unione indissolubile che lega sub specie humana il corpo e l'anima, il diritto romano e il canonico si integrano, legati come sono da un vincolo funzionale destinato ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] superfluità delle leggi" per "popolarizzare" il diritto, il B. oppone la necessità di migliorarne l'interpretazione mediante un corpo di giuristi meglio preparati e selezionati da studi più severi. Egli èpiù cauto e conservatore perché fiducioso nell ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] di Fosdinovo, il signore di Groppoli ed altri feudatari della Repubblica. Il C. rivestì altri incarichi: venne ascritto al corpo dei Quaranta capitani dell'esercito urbano e all'Ufficio della milizia; nel 1604 fu eletto sindicatore di Corsica dove ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] .
L'opera del F. nell'ateneo romano non fu certamente facile a causa dell'ostilità di parte del corpo accademico nei confronti della francesizzazione dell'università, che comportava l'unificazione della Sapienza e della Gregoriana e la riforma ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] villeggiatura a Ronchiano in Valtravaglia. Durante un’escursione verso il passo del Cuvignone rimase vittima di un incidente; il corpo fu rinvenuto due giorni dopo e fu sepolto nella cappella di famiglia nel cimitero di Castello Valtravaglia.
I suoi ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] passarono anche a stampa.
Pensatore originale, talvolta radicale, Piacentino non fu sentito dai giuristi medievali più ortodossi come un corpo estraneo. Aveva anzi legato il proprio nome a una delle opere più diffuse di Bulgaro, l’apparato al titolo ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] arte militare) a comandare la piazza di Candia, dove qualche mese più tardi (21 nov. 1668) giungeva il tanto invocato corpo di spedizione francese guidato dal La Feuillade. Tra le cause dell'improvvisa felice piega nell'azione diplomatica del G. fu ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...