Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] tra 'ortodossi' e 'riformisti') che era palpabile nel grande corpo della sinistra giuslavoristica giungesse (come sarebbe stato, forse, salutare quasi labirintico nel dipanarsi tra ordinamento statuale, corpi intermedi e – più di recente – dimensione ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] redigere commenti al testo e condotta in modo da formare motivi geometrici o floreali intorno a un testo di corpo normale, oppure impiegata per decorare 'a tappeto' intere pagine. Nelle bibbie askenazite si trovano micrografate anche figure e intere ...
Leggi Tutto
Stefano Dominelli
Abstract
Il contributo analizza le norme di conflitto contenute nel Regolamento Roma III dedicato alla legge applicabile a separazione e divorzio.
Premessa
In prospettiva storica, le [...] v. Trib. Pordenone, 14.10.2014, cit.) o il Regno Unito, nella misura in cui le unità territoriali abbiano un proprio corpo normativo autonomo, e l’India per la seconda categoria.
Con riferimento ai conflitti di leggi locali su base territoriale ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] la consuetudine ereditaria longobarda, la divisione del territorio del Marchesato fra i maschi: al maggiore, Ludovico, andarono il corpo centrale dello Stato e il titolo marchionale; ai cadetti, porzioni dei territori di recente annessione lungo i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] delle regole che costituivano il cemento culturale e giuridico del corpo sociale. Per questa via, norme regie e municipali integravano l’equilibrio fra la mercatura e gli altri corpi sociali. Gli interventi su cambi, fideiussioni bancarie, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] sulla stessa pagina: i primi vergati in caratteri più grandi, nella colonna al centro, le seconde ai margini, in corpo piccolo e in scrittura più abbreviata. In interlinea erano collocate le spiegazioni letterali di termini difficili.
Altri testi ...
Leggi Tutto
Le scommesse della cosiddetta Buona scuola
Monica Cocconi
La Riforma della cd. Buona scuola affronta la sfida, difficile ma decisiva e centrale, dell’attuazione e della valorizzazione dell’autonomia [...] elevata.
Tale discrezionalità è stata uno degli aspetti su cui si è maggiormente appuntata la critica dei sindacati e del corpo docente delle scuole che hanno paventato il rischio di una violazione della libertà d’insegnamento di cui all’art. 33 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] evolutiva.
Quel tutto che è l’ordinamento giuridico non è quindi una somma di parti, ma qualcosa di unitario, un 'corpo sociale', sia pur immateriale, che si può ricondurre al concetto di istituzione, sempre che questo, come quello a esso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] e diffuso, identificandosi con qualunque manifestazione di autorità prodotta da qualsiasi centro di potere «distribuito nel corpo della comunità nazionale e ricondotto all’unità attraverso il sistema gerarchico» (C. Costamagna, Governo, in Dizionario ...
Leggi Tutto
Novità sulle elezioni forensi
Andrea Pasqualin
La recente l. 12.7.2017, n. 113, ha riscritto le regole delle elezioni forensi, affidate, dalla riforma ordinamentale del 2012, ad un regolamento ministeriale [...] vige il generale principio del favor voti, il quale impone che la manifestazione della volontà, per come emerge dal corpo della scheda elettorale, debba essere il più possibile conservata, a meno che non sia violato l’indispensabile requisito di ...
Leggi Tutto
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...