GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...]
Il G. fu ucciso la mattina del 28 giugno 1517 nella cattedrale di Reggio, colpito al momento dell'ostensione. Il suo corpo fu spogliato degli abiti prelatizi e abbandonato sui gradini dell'altare; solo un mese dopo il fratello Camillo riuscì a farlo ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] Stato di Milano Famiglie, Dugnani, supplica s.d. di Luigi, figlio di Giacomo).
Il D. morì il 1° sett. 1451. Il suo corpo fu tumulato nell'altare maggiore della chiesa di S. Marco a Milano. L'epitaffio posto sulla sua tomba è ricordato dall'Argelati ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] generale e perpetua, poi la raccolta di quelle deliberazioni e di altre norme del diritto locale, considerate come un corpo organico, e in quanto tali coordinate tra loro. La legislazione statutaria ebbe una grande varietà di forme e di svolgimenti ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] di struttura sociale. A. Comte (1839) definì l’organizzazione sociale come «un accordo generale che dà vita al corpo sociale»; É. Durkheim (1897), la descrisse come il risultato del processo di integrazione sociale dell’individuo e di regolazione ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] , come quella dei Midewiwin, presso gli Ojibwa, e altre analoghe, che, oltre a curare con mezzi magici la salute del corpo degl'iniziati, forniscono loro anche il modo di arrivare dopo la morte alla beatitudine; una specie dunque di società religiose ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] non v'è esitazione a identificare le prime due generazioni dei d. umani rispettivamente nei d. di libertà (inviolabilità del corpo, libertà di pensiero, coscienza, religione, movimento, residenza ecc.) e nei d. economici e sociali (d. al lavoro, all ...
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(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] e in ''plurilocalizzate'', a seconda che abbiano una o più unità locali, essendo l'unità locale l'impianto, o il corpo di impianti, presso il quale viene effettuata la produzione o la distribuzione di beni o la prestazione dei servizi (stabilimento ...
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Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] - la contestazione globale, o, meglio, l'apertura culturale verso nuovi orizzonti. Da quell'epoca ebbe inizio l'interesse del corpo sociale e dei pubblici poteri verso l'attività della C., la quale, disse proprio nel 1968 il presidente Sandulli, pur ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA
Franco Mencarelli
Ester Capuzzo
(XXVI, p. 672; App. IV, II, p. 757)
L'ordinamento penitenziario italiano. − La l. 26 luglio 1975 n. 354 recante "Norme sull'ordinamento penitenziario [...] 15 dicembre 1990 n. 395, e che aveva come fine quello di disciplinare il nuovo "Ordinamento del Corpo di polizia penitenziaria", ha introdotto radicali innovazioni anche nell'ambito dell'amministrazione penitenziaria, stabilendo a livello centrale la ...
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Responsabilità
Rossella Bonito Oliva
Nell'accezione giuridica il termine responsabilità viene utilizzato per la prima volta nel 1787 nel The federalist da A. Hamilton (folio 64) e poi nel Codice napoleonico [...] il bene personale con il bene comune sottovaluta l'emergente difficoltà etica del soggetto e della comunità, da cui prendono corpo valori come misura della r. di ciascuno.
Un quadro di complessità che richiama secondo E. Balibar (1997) non solo la ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...