FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] , Diritto delle pandette, Torino 1902, p. 815).
Il F. reputava tuttavia che la normativa tedesca avesse dato corpo a "gravi disposizioni", lesive di un corretto svolgimento della libertà d'associazione: anzitutto nel contemplare la soppressione della ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] consolato dal fatto che, per fortuna, è spirato avendo avuto modo "d'agiustar l'interessi suoi dell'anima e del corpo", s'arguisce che la sua condotta non dovette essere particolarmente esemplare. E, in effetti, diede manforte alle prepotenze dei ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] vicepresidente dal 1947), dell'Unione nazionale per la lotta contro l'analfabetismo dal 1953 alla morte, e del Corpo nazionale giovani esploratori italiani dal 1953 al 1958. In campo europeo fu presidente dell'Association des universités d'Europe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] ampia, sicura, netta dei principî costruiti a scienza»); solo grazie all’abbandono del commento e all’approdo a un «corpo ordinato di dottrina» fu possibile acquisire un metodo e formare una scienza. E «scienza vera conduce di necessità a sistema ...
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Riforma costituzionale 2015
Alfonso Celotto
Il 13 ottobre 2015 il Senato ha approvato il disegno di legge di riforma costituzionale del Governo Renzi, il cd. “d.d.l. Boschi”, le cui innovazioni più [...] prima che abbia luogo la seconda deliberazione, a seguito della quale sarà eventualmente chiamato ad intervenire il corpo elettorale.
La focalizzazione
A seguito dell’approvazione, con emendamenti, del disegno di legge di riforma costituzionale del ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] venne risolta e tolto l'interdetto.
Sempre nel 1256, intrecciato con la vicenda del monastero di S. Prospero, prese corpo il dissidio con il potere politico cittadino, in relazione alle pretese del Comune di Reggio di nominare proprii podestà o ...
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Guido Alpa
Abstract
Il discorso sulla responsabilità civile non può prescindere da una specie di ricognizione della impressionante quantità dei danni provocati nelle società moderne dalle attività [...] .12.1988, n. 6938, in Foro it, Rep., 1988, 67); il danno consistente nelle sofferenze psichiche della vittima per deturpamento del corpo in seguito ad incidente stradale (Trib. Cagliari, 9.1.1985, in Riv. giur. sarda, 1987, 387); il danno morale ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] alla metà di luglio dalle truppe marchesche. La situazione militare rimaneva tuttavia preoccupante, e dubbi ed esitazioni percorrevano il corpo stesso del patriziato al governo. Pietro Balbi, eletto podestà di Padova, ritardò di quasi un mese il suo ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] , ma rinviava piuttosto alla figura del diritto reale su cosa altrui, esteso fino al punto da poter gravare sul corpo dei lavoratori tenuti alla coltivazione della terra.
Se letta in questo senso, l'espressione servus glebae risulta assai meno ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] quel campo, tanto che nel 1752 a Roma poté dare alle stampe la sua opera principale, che resta tuttora un corpo di dottrina fondamentale sull'argomento. Si tratta di De musivis ad ss. patrem Benedictum XIV pontificem maximum, edizione arricchita da ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...