GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] dall'a.a. 1807 al 1822-23, I, 1).
L'eccezionale alunnato del G. si compiva idealmente con l'ingresso nel corpo accademico nel 1830, per approdare alla docenza, dopo un fallito tentativo di nomina a conservatore della pinacoteca, come "aggiunto" di L ...
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GNOCCHI, Giovanni Pietro
Rossella Faraglia
La data di nascita di questo pittore milanese, collocata da De Boni intorno al 1550, non è stata finora messa in dubbio, sebbene non si basi su specifici documenti [...] in molti dei più importanti cantieri artistici del capoluogo lombardo, mentre continuava a spedire opere in provincia. In S. Vittore al Corpo a Milano dipinse un S. Pietro che riceve le chiavi, firmato e datato 1591.
Nello stesso anno firmò e datò un ...
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GROPPO, Domenico, detto Groppino
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo capomastro e architetto lombardo - era originario di Musso nel Comasco -, figlio di maestro Antonio [...] A. Bruni, la fabbrica per il conte P. Da Porto, che è stata localizzata a Vivaro di Dueville e corrisponderebbe al corpo centrale dell'attuale villa Cicogna (Dalla Pozza, p. 162). La costruzione realizzata dal G. per Paolina Da Porto è stata invece ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] , nota che il Palazzo era già cominciato "conforme il disegno del signor Bartolomeo Avanzino romano".
La costruzione, col corpo centrale leggermente sporgente e con grandi finestre con cornicione spezzato sorrette da cariatidi e da paraste, balcone ...
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BRACCI, Virginio
Hugh Honour
Anna Maria Corbo
Figlio dello scultore Pietro e di Faustina Mancini, nacque a Roma il 16 ag. 1737. L'interesse degli studiosi per il padre ha probabilmente fatto trascurare [...] di S. Cecilia a Trastevere, alla fine del 1785 dava un "parere" sul trasporto di una pittura con "l'invenzione" del corpo della santa e nel 1811 fece un rapporto sulle spese occorrenti per il mantenimento della chiesa stessa (Corporazioni religiose,S ...
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DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] di città", improntato ad un sobrio e classico eclettismo neorinascimentale sia nel disegno dei prospetti, sia nell'articolazione del corpo di fabbrica della rimessa su via Cherubini. Va poi ricordata la palazzina Giolì in via Marsilio Ficino (forse ...
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FRANCO Bolognese
Claudia Terribile
Poche, le notizie certe relative a questo miniatore, attivo tra il XIII e il XIV secolo, ricordato da Dante Alighieri in due terzine della Divina Commedia (Purg., [...] suoi maestri (Baldinucci, 1681), si apre la spinosa questione delle opere. Sul finire del Settecento, nel tentativo di dare corpo e consistenza al personaggio, non si esitò a costruire un falso storico, siglando col suo nome un dipinto anonimo: nella ...
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BELLAVIA, Marcantonio
Mario Pepe
Siciliano, se ne ignorano sia il luogo sia la data di nascita. Può solo stabilirsi, per evidenza di documenti, che tra l'anno 1668 e il 1670 egli era a Roma, dove svolse [...] Ritratto". Si tratta di un falso grossolano per la pessima qualità dell'incisione, che mostra peraltro una migliore qualità nel corpo (secondo il Bartsch opera di un anonimo incisore nel gusto di Pietro Santi Bartoli), che noli nel volto, opera di ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] blocchi alcuni elementi plastici come la colonna, la sfera, la piramide e il cubo, dalle dimensioni rapportabili a quelle del corpo umano.
Sempre nel 1980 disegnò per il teatro La Fenice di Venezia le scenografie del Flauto magico di Wolfgang Amadeus ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] G. C. e d'arte moderna regionale, Moncalvo s.d. (ma 1926); A. Bernareggi, La cupola dipinta dal Moncalvo a S. Vittore al Corpo..., in Arte cristiana, XV (1927), pp. 185-190; G. Nicodemi, D.Crespi, Milano 1930, pp. 71 s., 87; A. Venturi, Storia dell ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...