FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] si facevano più audaci e si spingevano fino alla progettazione di un singolare bow-window obovindo angolare, posto diagonalmente rispetto al corpo principale (L'Architettura italiana, 1 [1905-1906], n. 1, pp. 1 s. tav. 1).
Se l'architettura era un ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] alcuni indizi lasciano supporre che qualche primo saggio narrativo possa risalire al 1860. Fanno parte del volume sette racconti (Un corpo, Dall'agosto al settembre,Il colore a Venezia, Baciale il piede e la man bella e bianca, Pittore bizzarro, Tre ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] la sua direzione, vide presumibilmente il completamento della zona absidale e degli altari maggiori e l'innesto e la prosecuzione del corpo a tre navate con cappelle laterali. Dalla disamina delle carte d'archivio si può ipotizzare che il ruolo del G ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] fu lasciata per legato al Comune di Firenze. Raffigura Pirro, in atteggiamento fiero, che solleva con il braccio sinistro il corpo abbandonato di Polissena: la mano destra brandisce la spada con la quale minaccia Ecuba, protesa ai suoi piedi; a terra ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] progettazione del nuovo porto di Pozzuoli (1853-54).
In qualità di ispettore generale e membro del Supremo Consiglio d'arte del Corpo di ponti e strade (r.d. 7 luglio 1839) sovrintese ai lavori delle prime due ferrovie del Regno, Napoli-Castellammare ...
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DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] emisferica tra due scene di battaglia, con cariatidi ed elementi decorativi. La firma del D. si trova in basso, nel corpo centrale, e la carta reca la scritta: "lanuarius picicato fecit Anno 1597", elemento che permette la datazione dello stipo. Il ...
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BELLOTTI (Belloto, Beloti, Beloto, Belotti, Belotto), Giuseppe Simone
Stefan Kozakiewicz
Appartenne alla schiera di architetti e capomastri generalmente provenienti dalla Valsolda che, dalla seconda [...] città nuova e del castello di Szczuczyn (voiv. di Bialystok), iniziati dal francese De Flenierce.
Il B. progettò il corpo principale della chiesa di S. Croce a Varsavia, corretta costruzione tardobarocca che presenta nuove soluzioni spaziali (1682-96 ...
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FONTANA, Giulio Cesare
Alessandro Ippoliti
Figlio di Domenico e di Elisabetta Paduschi, nacque a Roma il 12 febbr. 1580 (Schiavo, 1971, p. 56). La sua formazione artistica avvenne nello studio paterno [...] le preesistenze della Cavallerizza, progettò e realizzò un edificio con impianto simmetrico a due cortili divisi da un corpo centrale chiuso da un'alta facciata a due ordini: il primo ionico, caratterizzato da un portale principale inquadrato ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] Braunschweig (Journal des Luxus und der Moden, 1800). Un disegno del C. rappresentante Iride che accompagna Priamo a riscattare il corpo di Ettore fu spedito a Goethe da W. von Humboldt, su richiesta dello stesso C., che, come si legge nella lettera ...
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CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] privi di cortile, separati da giardini godibili dalla strada attraverso cancellate di disegno uniforme, ma si aumentano le altezze dei corpi di fabbrica (da quattro a sei piani) e si diminuiscono gli spazi verdi.
Tale piano non prevede ancora in via ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...