KHUMBABA
A. Giuliano
Demone mesopotamico ampiamente descritto nel Poema di Gilgamesh (nel quale confluì una più antica tradizione sumerica). Egli è posto a guardia di una foresta di cedri, il suo grido [...] il suo volto è genericamente mostruoso), ma in quasi tutti ritornano gli elementi caratteristici del volto di prospetto e del corpo di profilo nello schema della corsa. Gilgamesh, nell'atto di uccidere il demone, è rappresentato armato di hàrpe e con ...
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NEFERTITI (Nfrt- ı' ı't ı' "la bella che è venuta")
A. M. Roveri
Regina egiziana, sposa del re Ekhnaton (1377-1358), il faraone eretico della XVIII dinastia (v. egiziana, arte; faraone; tell el-῾amārnah). [...] a Tell el-῾Amārnah. N. appare vestita di una lunga e sottilissima tunica che lascia trasparire le forme del corpo. La pesantezza del corpo, soprattutto delle cosce e del ventre, i seni cascanti, l'incupirsi delle ombre sul volto e l'affondarsi delle ...
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PANDROSO (Πάνδροσος, Pandrosus)
C. Gonnelli
Figlia di Cecrope e di Aglauro, sorella di Herse, Aglauro e Erisittone.
Secondo la tradizione più diffusa, Atena aveva affidato alle tre figlie di Cecrope [...] di Kerč e probabilmente anche in un frammento di vaso attico dall'Acropoli. In questo frammento è conservata la parte superiore del corpo di due donne avvolte in un mantello, una delle quali è identificata dall'iscrizione come P., mentre l'altra può ...
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PAMPHAIOS (Παμϕαῖος)
E. Paribeni
Ceramista attico la cui attività si estende su un periodo abbastanza vasto, che può essere valutato dal 530 al 490 circa a. C. Produce vasi a figure nere e a figure rosse [...] sette coppe tutte di mani differenti. Le due hydrìai si distinguono per la forma singolare, anzi francamente sperimentale del corpo rigonfio e dell'alto collo affinato. Raffinatissime ne sono le pitture, in particolare quelle della hydrìa di Londra B ...
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PRIAMO (Πρίαμος, Priamus)
L. Guerrini
Il più giovane dei figli di Laomedonte (secondo Apollodoro, iii, 146; incerto è il nome della madre, che non compare in Omero), ultimo re di Troia. Durante l'ultimo [...] Ettore, il cui cadavere è portato da Achille nel campo greco: P. si trascina sino in presenza di Achille per riscattare il corpo del figlio. Dopo il racconto dell'Iliade, troviamo narrate nei poemi post-omerici le ultime vicende di P. e la sua morte ...
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MEMNON, Colossi di
L. Guerrini
Con questo nome usato dai Greci per un'errata interpretazione del nome egizio e un'errata identificazione con il mitico eroe etiope figlio di Tithonos e di Eos, sono note [...] delle statue e si rinsaldò la leggenda sorta in epoca tolemaica che riconosceva in esse l'eroe omerico Memnon, il cui corpo, dopo l'uccisione da parte di Achille, avrebbe ripreso vita ogni mattina sotto le benefiche carezze dei raggi materni dell ...
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STAMNOS VIENNESE 318, Pittore dello
P. Bocci
Gruppo di una trentina di vasi etruschi a figure nere, con notevole varietà di soggetti, detti anche vasi Orvietani. La maggior parte dei vasi proviene da [...] ceretane, mostrano di conoscere prototipi attici dello stile severo, per l'importanza data ai dettagli anatomici, per il volgersi dei corpi, spesso visti di dietro, per l'uso dello schema orizzontale nella lotta di Ercole e del leone Nemeo, che si ...
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TRE FANCIULLE, Pittore delle (Dreimädchenmaler; Three Maiden Painter)
L. Banti
Una idria e dieci crateri, interi o frammentarî, furono uniti inizialmente dal Benson e attribuiti ad un ceramografo corinzio, [...] (fregio principale narrativo e generico con largo uso della linea di contorno; una o due liste secondarie con animali monotoni, a corpo molto allungato, privi di vita), ma i vasi mancano di unità stilistica e la qualità varia. Nella lista del Benson ...
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RATIO
S. Ferri
È vocabolo di uso lessicale assai lato in latino; questa latitudine di significato si rivela anche nei riflessi artistici.
i) Ratio - supputatio, calculus; computo, valore numerico. Lisippo [...] ), Apelle applica nel ritratto di Antigono la tradizionale regola stilistica greco-classica di nascondere i difetti del corpo: ratio vitia condendi. Onde le frasi ratio dicendi, ratio disserendi, ratio scalpendi, ratio fingendi, ratio pingendi, ratio ...
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AVVOLTOIO, Pittore dell' (Vulture Painter; Geier-Maler)
L. Banti
Ceramografo attico attivo nel Protoattico Arcaico. Deve il nome agli uccelli da preda a lungo becco ricurvo e ali a linea di contorno [...] vasi hanno un aspetto arcaico che può contribuire a una loro datazione troppo alta. Ma le anfore hanno già il corpo allungato a pareti quasi diritte del Protoattico; singoli particolari della decorazione, ad esempio i capelli che scendono a metà ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...