CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] cecità persistette in questo progetto anche quando un corpo di volontari ugonotti messo insieme segretamente fu battuto e quasi la vecchia Chiesa, ma restaurare anche le antiche libertàdelle province e degli stati. Così anche nel campo cattolico ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] della dinastia straniera, che offendeva insieme il sentimento nazionale e l'esigenza sempre più viva di libertà del Veneto con un corpo di volontari riportò il D. all'impegnativo lavoro dell'organizzazione dei volontari, pur imbrigliato questa volta ...
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«India is the cradle of the human race, the birthplace of human speech, the mother of history, the grandmother of legend, and the great grand mother of tradition»
(Mark Twain)
La nazione della conoscenza
di [...] dello stato d’emergenza (1975-77): furono adottate severe misure di repressione, anche nei confronti delle spinte autonomistiche, e limitate le libertà Rashtriya Swayamsevak Sangh (RSS, «Corpo nazionale dei volontari»), e destituendo, con una misura ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] il Montanelli il quale, in nome delle violate libertà individuali, espresse una fiera protesta sul lo nominava inviato straordinario presso il corpo di spedizione del generale G. dei volontari, per l'altro al fallimento della progettata ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] volontari. Il D. non ebbe il tempo di provvedere a una riorganizzazione delle Sforza, Un fratello di Napoleone III morto per la libertà d'Italia, ibid., pp. 438-41; A. sett. 1912), a cura del Comando del Corpo di Stato Maggiore - Ufficio storico, Città ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] Carlo Alberto, dell'ex re Gerolamo, di lord Palmerston e del ministro della Guerra sardo. Lasciato in libertà sotto l' politici divisarono addirittura il possibile scioglimento della lega militare e dei corpivolontari. Ciò provocò una grave crisi ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] dello sviluppo dei traffici, delle finanze, dell'Esercito e della Marina in chiave "veramente nazionale e italiana", libertà Giorgio: il suo corpo venne sepolto nel cimitero Bernardello, Una patria giacobina. I volontari veneziani nel 1848, in Società ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] Napoleone con Maria Luisa. Il B. approfittò della relativa libertà di movimento, di cui personalmente godeva, per alla fine dell'anno avrebbe voluto smobilitare le forze regolari per dare impulso ai corpivolontari controrivoluzionari), il ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] volontariato militare che, avvicinato timidamente nel 1860 con una breve esperienza nel corpo dei Cacciatori delle Marche, uno dei tanti raccolti della erano l'ampliamento degli spazi di libertà e il rafforzamento delle istituzioni.
Gli anni e gli ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] delle regioni meridionali. Nel 1897, poi, fu tra i socialisti che partirono volontari alla volta della Grecia, nel corpo Roma 1998, ad ind.; A. Cherubini - I. Piva, Dalla libertà all'obbligo. La previdenza sociale fra Giolitti e Mussolini, Milano 1998 ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...