CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] dell'Albania (dove era contrario all'invio di volontari repubblicani) e della d.), La conquista della gloria (ibid. 1900), Il corpo di ballo:scene della vita di teatro 'anno) un opuscolo Per la libertà di stampa, indirizzato al Congresso internazionale ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] della Beccaria fazione, citarli con Editto e condannarli nel Capo"; i beni dei profughi volontaricorpo d'esercito al comando del quale era il cugino Lodrisio; la liberazione della città venne completata nel giugno dell ideali di libertà comunali, ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] della guerra del 1866 per la liberazione del Veneto, il padre lo accolse nel corpo dei volontari idea…, Firenze 1995, ad ind.; S. Goretti, R. G. combattente per la libertà dei popoli, in Garibaldi, XII (1997), pp. 100-106; Il progetto liberal- ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] che nel 1561 aveva riconosciuto ai valdesi le libertà religiose nella parte alta della valle, anche se con molte limitazioni del l'Istruzione dell'anno precedente, completandola e adattandola a un destinatario più complesso, essendo quel corpo di ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] sui principî di libertà e uguaglianza, allorché fu tra i componenti di un "Corpo di volontari scelti di Napoli", organizzato con decreto del 482-484; M. Caffiero, La nuova era. Miti e profezie dell'Italia in rivoluzione, Genova 1991, pp. 17, 136; E. ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] 'annessione di Massa e Carrara e della Lunigiana alla Toscana e nell'invio di un corpo di spedizione che avrebbe dovuto unirsi alle truppe sarde e pontificie nella guerra all'Austria (29 marzo). Tra i volontari che partirono con le truppe regolari ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] dal piccolo corpo di spedizione siciliano del generale Ignazio Ribotti di Molières. Pace partecipò alle operazioni militari comandando i suoi volontari, tra cui spiccavano Domenico e Angelo Damis e molti militi originari delle comunità italo ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] di diritto e di procedura penale diede corpo ai Quesiti d'udienza (I-II, al generale comandante della zona di Cuneo di procedere all'arruolamento volontario del gruppo al nazismo e per l'avvento dellelibertà democratiche.
Rientrato in Italia, il G ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] fuggire fra Spagna e Francia, alla testa di un corpo di cacciatori volontari di montagna detti "micheletti", raccolto e armato a sue storia delle colonie americane, il commercio degli schiavi, l'educazione nei paesi dell'America Latina, la libertà di ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] dal 5 settembre al 5 ott. 1862, quando riacquistò la libertà grazie alla concessione di un'amnistia generale. Fra il 1863 e della capitale a Roma.
Dopo aver preso parte alla guerra contro l'Austria del 1866 come ufficiale del corpo dei volontari ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...