PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] , ma anche i principi di libertà e di eguaglianza che avevano guidato fossero propagatori più o meno volontaridelle «massime perniciose» gallicane, gianseniste contese relative all’appropriazione del suo corpo, glorificato dall’aureola derivante dalla ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] una sorta di corpo di spedizione fatto di volontari mantovani e per recuperare un minimo di libertà di movimento. Questa addirittura - G. Pampaloni, Novara 1984, ad Ind.; A. Ferrajoli, Il ruolo delle carte di Leone X, a cura di V. De Caprio, Roma 1984 ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] fascino delle idee mazziniane il fratello Joe (Giuseppe), che nel giugno 1866 si arruolò nel corpo dei volontari italiani liberazione di Roma e l’instaurazione della Repubblica. Arrestato e rimesso in libertà poco dopo grazie all’amnistia concessa ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] corpo; vi militerà solo come soldato semplice e con una certa diffidenza, perché non vedeva in quella istituzione l'espressione delle vere classi popolari, ma piuttosto uno strumento della la colonna dei volontari del colonnello, rimise in libertà. Per ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] straniera, il L. riaffermava la sua idea di libertà, come essa prende via via corpo e si manifesta nella eterna lotta contro il , reclutava volontari dai vari Stati italiani e li smistava verso Torino (compresi i disertori dell'esercito austriaco ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] intenso: «le anime mi sono cresciute in corpo e credo di averne per lo meno undici tra i volontaridelle truppe garibaldine, nel mese di maggio. Con i Cacciatori delle Alpi ), lo scritto su Venezia e la libertà d’Italia, edito anonimo poco tempo ...
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ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] l’ammirazione del corpo docente.
Sostenuto dal volontario per la campagna contro gli austriaci. Il papa pensò a Rossi per sostituire Terenzio Mamiani della . Lacchè, Milano 2001; L. Lacchè, La Libertà che guida il Popolo. Le Tre Gloriose Giornate del ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] corpo mercenario che il governo francese aveva costituito in occasione dell’occupazione dell distintivo della sua generazione, il volontariato politico-militare delle popolazioni. Solo proponendo risultati tangibili, offrendo insieme alle libertà ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] la libertà di stampa concesse dal granduca, entrando a far parte della guardia profondamente deluso dell'inefficienza delle truppe volontarie, poco legione della guardia nazionale di Firenze, per l'importanza da lui attribuita a questo corpo ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] e dellelibertà economiche, dove il D. individuava la colpa più grave dell'economia Belgioioso, dalla fine di marzo organizzò volontari da mandare in Lombardia e nel Veneto , il D. organizzò un corpo di spedizione regolare per la partecipazione ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...