nuclei della base
Gruppo (detto anche gangli della base) di nuclei cerebrali superiori tra loro interconnessi: nucleo caudato, putamen e globus pallidus. Due nuclei nel mesencefalo sono strettamente [...] nucleo subtalamico. Il nucleo caudato e il putamen sono conosciuti insieme come neostriato (parte del nucleo, o corpo, striato).
Struttura
Ognuna di queste strutture riceve ingressi da diverse aree della corteccia cerebrale e invia molte sue uscite ...
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ipotalamo
Porzione basale del diencefalo, in rapporto con l’ipofisi mediante un ristretto peduncolo. Ne fanno parte, oltre alla sostanza grigia che circonda quest’ultimo, il tuber cinereum, il peduncolo [...] dell’ipofisi e i due corpi mammillari. È costituito da numerosi gruppi o nuclei di cellule nervose.
I nuclei è in rapporto con la corteccia cerebrale, col talamo e col corpostriato. Le sue connessioni con l’ipofisi sono così strette da giustificare ...
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extrapiramidale, sistema
Complesso di centri nervosi e di vie di trasmissione che intervengono nella motilità muscolare, integrando la funzione del sistema piramidale (➔). Più che a un’entità anatomica, [...] il sistema e. corrisponde a un circuito fisiologico di vie somatomotorie. Fanno parte del sistema e. il corpostriato, i nuclei della base, la substantia nigra, la formazione reticolare e il nucleo rosso del mesencefalo, determinate zone della ...
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distonia
Alterazione del tono muscolare o dell’equilibrio nervoso in generale.
D. muscolare: alterazione persistente della postura, dovuta a esagerazione del tono dei muscoli, presente nelle malattie [...] dei muscoli in azione (agonisti) e la decontrazione degli antagonisti. La d. viene collegata a un’alterazione del corpostriato, analogamente alla corea e all’atetosi, anzi a quest’ultima è strettamente correlata, potendosi considerare la posizione ...
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telencefalo
La regione più craniale del cervello, che deriva dal differenziamento embrionale del prosencefalo in due vescicole, il t. anteriormente e il diencefalo posteriormente (➔ cervello, sviluppo [...] Tra le vecchie cortecce si insinua, separandole, una neocorteccia che si espande sempre più e spinge la paleocorteccia e il corpostriato verso l’interno. L’archicorteccia, a sua volta, sotto questa spinta, si introflette dentro la parete mediana di ...
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atetosi
Malattia del sistema extrapiramidale, che si manifesta con movimenti involontari degli arti (specie dei segmenti estremi), della faccia e della lingua. È legata a una particolare lesione del [...] , e in questo caso si parla di coreoatetosi. Se l’a. compare nell’infanzia, è legata a lesioni congenite del corpostriato, a ipossia postnatale o a ittero neonatale con accumulo di bilirubina nei nuclei della base. Nell’adulto a. transitoria si ...
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distonia
Qualunque alterazione del tono muscolare o nervoso.
Distonia muscolare
Alterazione persistente della postura, dovuta a esagerazione del tono dei muscoli, presente nelle malattie del sistema [...] fra la contrazione dei muscoli in azione (agonisti) e la decontrazione degli antagonisti. La d. viene collegata a un’alterazione del corpostriato, analogamente all’atetosi e alla corea. La distribuzione è asimmetrica e può interessare ogni parte del ...
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encefalina
Sostanza ad azione morfino-simile presente in vari livelli del sistema nervoso centrale e nell’intestino. Ne esistono due varietà, con in comune i primi quattro amminoacidi della sequenza [...] dell’ipofisi e nella midollare surrenale. Sono state individuate nel lobo limbico, dove prevarrebbe la leu-e., nel corpostriato, nel nucleo solitario del bulbo e nel corno posteriore del midollo spinale. Agiscono come neurotrasmettitori dei neuroni ...
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nucleo rosso
Formazione neuronale situata nel mesencefalo, dorsalmente alla substantia nigra. Il n. r. (cosiddetto per la presenza di pigmento ferroso rossiccio) è un’importante stazione intermedia del [...] della postura). Le principali fibre afferenti arrivano dalla corteccia, dal cervelletto (fascio cerebello-rubro) e dal corpostriato (fascio striato-rubro); invia fibre efferenti al talamo (fascio rubro-talamico) e al midollo spinale (fascio rubro ...
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amigdala
Denominazione comune a formazioni anatomiche che nell’aspetto esteriore ricordano una mandorla: prendono tale nome principalmente l’a. palatina o tonsilla palatina, l’a. del cervelletto e un [...] lenticolare e il lobulo dell’ippocampo, in cui penetra con l’apice raggiungendone lo strato grigio corticale; dalla maggioranza dei ricercatori viene compreso nel corpostriato; si ritiene che partecipi nell’integrazione di determinati stati emotivi. ...
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striato
strïato agg. [part. pass. di striare; cfr. anche lat. striatus]. – 1. Che presenta delle strie, che è segnato da strie, o è disegnato o decorato a strie: stoffa s., stampata o tessuta a righe, regolari o non regolari; una parete tutta...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...