FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] di autonomia. A questo filone di ricerca sono da assegnare il lavoro Gli acquisti dei corpi morali e l'autorizzazione governativa, in Rivista diitaliano. Durante la guerra si trasferì con la famiglia in Abruzzo e tornò a Napoli dopo la liberazione ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] , successivamente, vicecomandante di zona del Corpo volontari della libertà italiano (PCI); terminata la guerra, fu presentato da Scotti a G. Amendola, che gli propose di occuparsi delle pagine culturali dell'Unità. Circa tre mesi dopo la Liberazione ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] preparare progetti d'insurrezione per la liberazione del Meridione. A tal fine inglese, nel 1856 insegnò l'italiano nel collegio di Eton, mentre l'anno successivo malattia che aveva ormai minato il suo corpo "egli per quanta buona volontà avesse ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] aveva abiurato di tornare alla fede avita; prevedeva la liberazione e lo novembre 1685, scritto in un italiano intriso di francesismi e termini dialettali, scorretto corpodi spedizione più grande e organizzato del precedente, grazie all'ausilio di ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] liberazione dell'Italia con legioni da lui comandate e composte essenzialmente didi un "Corpodi volontari scelti di Napoli", organizzato con decreto del 16 giugno 1809 da Gioacchino Murat re di Napoli, per timore di una rivolta popolare in caso di ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] di vent’anni più giovane di Pes di Villamarina. Vi erano inoltre regole scritte e non scritte nel corpo missione napoletana sono in La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d’Italia. Carteggi di Camillo Cavour con V., Scialoja ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] così come vera vita è la morte (liberazione dai vincoli del corpo), è dedicato il cap. terzo, , il "Dialogo sulle armi", in italiano. E così è anche sfuggito che avuto in cura, eletto papa, con il nome di Pio IV, lo chiamò a Roma come archiatra ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] travagliato come quello che coincise con la liberazionedi Firenze e con la fase finale della guerra in Italia. Interrotti al secondo anno gli studi di ingegneria intrapresi al Politecnico di Milano si dedicò interamente al rilancio dell ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] ; Salviamo la Dalmazia!, ibid. 1916; Nel cinquantenario della liberazione del Veneto (15 ottobre 1916), ibid. 1916; Per l'Italia più grande. Scritti e discorsi, a cura di T. Sillani (con prefazione di L. Federzoni), ibid. 1928.
Fonti e Bibl.: Mira ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] la notizia dell'armistizio (8 settembre) e quella della liberazionedi Mussolini (12 settembre) dopo la quale inviò il seguente telegramma telefonici di rientro. Il 26 aprile tornò in Italia da Bad Gastein, dove era raggruppato il corpo diplomatico ...
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liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...