CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] che aveva fornito il pretesto per l'invio d'un corpodi truppe francesi a Firenze, agli ordini del Principe Napoleone.
La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, I-V, ibid. 1949-1954; infine un volume di Indici, a c. di C ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] 1930 - dopo che erano intervenuti il fallimento di alcuni tentativi diliberazione attraverso uno scambio di prigionieri fra il governo sovietico e quello italiano e la svolta imposta alla linea del partito italiano dal VI congresso e dal X plenum ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] che lo presentò a Togliatti. Dopo la liberazionedi Roma vi si stabili, iniziando a lavorare 'elezione di Gronchi. Il Partito socialista italianodi unità proletaria funerali di Stato videro il cordoglio unanime del paese. Il corpo elettorale ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di conseguenza una diminuzione delle culture, diede facoltà di disporre liberamente dei propri prodotti invece di né in catalano, né in italiano, né in latino. L'uso fine della sua vita; il suo corpo robusto e muscoloso rinsecchì nella vecchiaia e ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] esplosione di una guerra europea, condizioni determinanti della liberazione dell'Italiadi non frammentare la sovranità, e di permettere ugualmente ai sovrani di governare secondo il voto della nazione, raccolto e filtrato da un corpo vitalizio di ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] di una sorta di accelerazione della storia; in ogni caso dovette far credere a C. che la congiuntura si prestava alla realizzazione del suo progetto italiano.
Questo progetto prese corpo un giorno prima della sua liberazione e, cosa più significativa, ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] anche Muhammad Zaydan, noto con il nome di battaglia di ‘Abu Abbas’, leader del Fronte diliberazione della Palestina (FLP) coinvolto nell'organizzazione del dirottamento, il governo italiano oppose un netto rifiuto.
In occasione del dibattito ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] sottotenente nel corpo delle capitanerie di porto: diliberazione nazionale di Napoli al prefetto come presidente della Camera di commercio, incarico che egli assunse subito data l'urgenza di romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] corpodi guardia d'onore i rampolli delle famiglie benestanti, capaci di mantenersi a proprie spese, e nel sottolinearne l'effetto positivo di lotta diliberazione dell'Italia. Nel dispaccio del 29 aprile, parlando del tentativo di tal Bormefils di ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] le prime riunioni dei rappresentanti delle opposizioni che avrebbero dato vita al Comitato diliberazione nazionale (CLN), al quale partecipò in rappresentanza del Partito liberale italiano (dal quale si dimetterà nel 1960 per dissensi con la linea ...
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liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...