L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] da papa Leone. Erano gli anni del rafforzamento della società in Italia, ma anche in Francia, nei paesi tedeschi, in Belgio, si preoccupava di salvare i valori essenziali del cristianesimo e insieme i diritti fondamentali dell'uomo, diliberare la ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Italia, di una Chiesa evangelica chiaramente strutturata in senso riformato, con la confessione di fede del 1655.
Gli evangelici reduci dall’esilio diedero vita a due Chiese distinte. La prima è la Chiesa cristiana libera d’Italia salute del corpo e ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] volta non tanto a liberare la Roma papale quale nuova Gerusalemme, quanto il corpo stesso del papa. Nel l’ultimo re d’Italia, Umberto II, ha lasciato in eredità alla Chiesa: una reliquia che, riguardando direttamente il corpodi Cristo, non è entrata ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] ginnastica nazionale italiana, prese corpo l’ipotesi di un organismo federativo autonomo. Se di vita (scuola, lavoro, tempo libero, sport). A ciò rispondeva l’avvio, nel 1944, di Gioventù studentesca, Gioventù operaia e del Centro sportivo italiano ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] noi semineremo l’evangelo». Frase che purtroppo fa venire alla mente quella di Mussolini «l’aratro apre il solco, ma è la spada che lo massonevangelismo e il suo corpo pastorale militò al completo nelle file libero-muratorie», Italia liberale, cit., p ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] rappresentassero un corpo omogeneo, visto l’emergere di tante Italia esempi clamorosi di movimenti esplicitamente contrari al concilio. La nascita diCl (Comunione e liberazione) a Milano per opera di don Giussani come evoluzione dalle posizioni di ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] di un colpo di mano austro-russo per liberarlo, in giugno fu rimesso in viaggio in direzione di martirio. La glorificazione del corpo santo del papa morto " Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), ad indicem.
H ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] destra del Danubio, a nord di Belgrado, G. fu sepolto poco tempo dopo. Intorno al suo corpo, accolto nel locale convento, 1965), pp. 278-302; R. Guarneri, Il movimento del libero spirito, in Arch. italiano per la storia della pietà, IV (1965), pp. 470 ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] corpodi Gesù, come Giuseppe Centore, la «torcia esangue / blasonata di sputi / e di ferite»18 o come Alda Merini, il «corpoliberandolo da un formalismo impensabile di fronte all’orrore delle trincee, via dal vuoto di la vecchia Italia aristocratica e ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] 6 A.M. Mozzoni, La liberazione della donna, Milano 1975; cfr. anche A. Buttafuoco, La filantropia come politica. Esperienze dell’emancipazionismo italiano nel Novecento, in Ragnatele di rapporti. Patronage e reti di relazioni nella storia delle donne ...
Leggi Tutto
liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...