Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] Corte dei conti dai primi anni Venti, libero docente e vincitore di concorso a cattedra nel 1936, insegnò a problema italiano, Roma 1945.
La Costituzione di Weimar, a cura di C. Mortati, Firenze 1946.
Corso di istituzioni di diritto pubblico ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] auspicio della liberazione della Grecia – la vittoria della flotta russa contro i turchi nei pressi di Chio.
Negli quadro del triennio rivoluzionario 1796-1799, in Id., Albori di democrazia nell’Italia in rivoluzione (1792-1802), Milano 2006, pp. 407 ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] di autonomia. A questo filone di ricerca sono da assegnare il lavoro Gli acquisti dei corpi morali e l'autorizzazione governativa, in Rivista diitaliano. Durante la guerra si trasferì con la famiglia in Abruzzo e tornò a Napoli dopo la liberazione ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] controllare gli organi del proprio corpo. Di conseguenza, se un essere 601 della Bibliothèque Universitaire di Parigi, ove proprio nel Liber de parabolis et mandatis II e gli ebrei, in Federico II e l'Italia, a cura di C.D. Fonseca, Roma 1995, pp. 69 ...
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liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...