HIDALGO, Stefano
Fabio Zavalloni
Nacque a Malaga (Spagna) il 19 sett. 1848 da Giuseppe e da Raffaella Martín. Rimasto orfano dei genitori in tenera età, ebbe come tutore il padrino S. Scovasso, in quegli [...] richiedendo insistentemente d'essere destinato nel corpo irregolare delle truppe d'Africa. Fu in seguito con il suo battaglione alla liberazionedi Adigrat, fatto d'armi che concluse la avversari dervisci.
Rientrato in Italia, fu destinato a Torino ...
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ARMELLINI, Quirino
Giorgio Boatti
Nacque il 31 genn. 1889 a Legnaro (Padova) da Antonio, coltivatore diretto, e Maria Basso. Dopo aver completato brillantemente i corsi presso l'Accademia militare di [...] corpo d'armata.
Il 25 luglio 1943, in seguito alla caduta e all'arresto di Mussolini e al conferimento della carica di alla liberazionedi Roma si vedano: G. Bianchi, 25 luglio crollo di un regime, Milano 1963, ad Indicem; R. Zangrandi, L'Italia ...
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BURICH, Enrico
Giorgio Radetti
Nato a Fiume il 15 luglio 1889 da Enrico, insegnante elementare, e da Francesca Cumicich, e rimasto orfano a tre anni, compì gli studi classici (1907) nella città natale, [...] Host firmò il 18 marzo 1915 un appello al re per la liberazionedi Fiume. Nel giugno 1915 si arruolò volontario nell'82º regg. fanteria a Fiume come ufficiale presso il comando italiano del Corpo interalleato d'occupazione alle dipendenze del gen ...
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liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...