GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] destra del Danubio, a nord di Belgrado, G. fu sepolto poco tempo dopo. Intorno al suo corpo, accolto nel locale convento, 1965), pp. 278-302; R. Guarneri, Il movimento del libero spirito, in Arch. italiano per la storia della pietà, IV (1965), pp. 470 ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] in occasione della liberazione del Piceno (1815 di Firenze, accettando - dopo che alle Operette morali non andò il premio di 1000 scudi bandito dall'Accademia della Crusca (vinto dalla Storia d'Italiadi sorella di questo, Paolina. Il corpo, sottratto ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] bocca della Vergine, nonché nel delineare il corpo del Bambino. Nelle parti riferibili a Italia. Sul piano pittorico, l’affresco è una delle testimonianze più eloquenti delle superbe qualità di Masaccio. La narrazione continua con la Liberazionedi ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] di Rapallo fra l’Italia e la Iugoslavia (12 novembre 1920), col quale era riconosciuto a Fiume lo statuto di territorio libero.
Il fascismo diventò movimento di M., Roma-Bari 1998; S. Luzzatto, Il corpo del duce. Un cadavere tra immaginazione, storia ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] F. conviene una soluzione che, liberando lui, salvi nel contempo lo della mente e il fiaccarsi del corpo. Si sta avviando verso la fine 29, 52-57; Guerre Stati e città. Mantova e l'Italia padana…, a cura di C.M. Belfanti - F. Fortini d'Onofrio - D. ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] 'Italia nostra di auguri che doveva pronunciare il primo giorno del nuovo anno come decano del corpo diplomatico.
Sbalzato didi Maria, G. ne ribadì in molteplici circostanze le prerogative di effettiva collegialità, di reale universalità e dilibera ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , ma anche per liberare i luoghi santi; e chi meglio di lui, che - osserverà Richelieu può scrivere all'ambasciatore straordinario in Italia, il de Béthune, che "se corpo" della seconda), e se ad essi non venne riconosciuto il diritto all'acquisto di ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di "membrino del Corpo Diplomatico" austriaco: come agente imperiale (informatore incaricato diliberazione del piacere è per il C. connessa sempre a principî di libertà sociale. La sua polemica all'indirizzo di della lett. ital.,a cura di V. Branca, ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] fu costretto a raggiungere l’Italia, dove fu il M. di stampo alessandrino, e infine al mondo degli elementi naturali: il primo inno, intitolato Iovi Optimo Maximo, si conclude con l’aspirazione platonica alla liberazione dal tetro carcere del corpo ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] in Italia (fiancheggiata dal Giornale degli economisti) e della Società A. Smith: la prima, guidata dal LUZZATTI, Luigi, interventista nei processi economici; diretta da Ferrara e rigidamente liberista la seconda: entrambe espressione di due ...
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liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...