Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] le possa resistere. [...] Sì, sì, ancora pochi anni forse pochi mesi e l'Italia sarà libera, una, repubblicana. Cosa dovrebbe essere? Tu mi parli di musica! Cosa ti passa in corpo? [...] Non c'è né ci deve essere che una musica grata alle orecchie ...
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Il culto dei monumenti
Claudio Varagnoli
Patrimonio e patrimoni
Poco più di un secolo fa, il grande storico dell’arte Alois Riegl tracciò l’origine e lo sviluppo del «culto dei monumenti», individuando [...] inserito un telaio in cemento armato con funzione dicorpo scalare e di grande spazio luminoso, destinato a interrompere la regolarità entro la quale si inserisce il contributo italiano. Nel monastero di Amaghu Noravank, danneggiato dalle invasioni e ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] basata su esercizi spitituali e fisici (posizioni del corpo, controllo della respirazione), che ha lo scopo diliberare l'individuo dal turbinìo degli stimoli esterni e interni, permettendogli di congiungersi col Brahman. Le sue regole sono contenute ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] liberazionedi quell’universalità e di quella misura del consenso umano che nel mondo tedesco rischiavano sempre di tramutarsi in una pretesa totalitaria.
Il passo successivo nell’affermazione dell’esistenzialismo in Italia individuo nel corpo totale ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] alla Convenzione del 1793 al Corpo legislativo del 1795, e implicarono anche in Italia la crescita e la diffusione di Villafranca, portò all’annessione della Lombardia, costituì la premessa della liberazione dei ducati di Parma, di Modena, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] spicco rimaneva quella del maestro di Cannizzaro, Piria. Dopo la liberazione della Calabria, Piria tornò a Scilla, sua città natale, con il compito – affidatogli da Cavour – di organizzarvi il plebiscito di adesione all’Italia. Nell’ottobre 1860, a ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] di vita» che resta «in quel corpo affralito», donde la possibilità di della «liberazionedi Venezia dallo di attribuirle, eventualmente in cogestione con la Società di navigazione Alta Italiadi Torino, l’esercizio di una linea mensile fra l’Italia ...
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Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] corpo, al contrario, doge clero e popolo sono effigiati in atteggiamento di proskynesis. Si tratta in questo caso di del governatore del catepanato d'Italia, assediato dai Saraceni a Bari, e ne provocò la liberazione. Per ricompensa gli imperatori ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] ... Voglio ciò c'ho al mondo liberamente sia di chi ha havere, e a voi sfera di fiorentinità popolare e plebea: «E ferno a scoppia corpo per Tre amici: il Magnifico, il Pulci, il Poliziano, in «Rivista d'Italia», A. xvii, 1914, voi. i, pp. 40-54; i. ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , ma anche per liberare i luoghi santi; e chi meglio di lui, che - osserverà Richelieu può scrivere all'ambasciatore straordinario in Italia, il de Béthune, che "se corpo" della seconda), e se ad essi non venne riconosciuto il diritto all'acquisto di ...
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liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...