VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] .: Cronache: Chronicon Veronense di Paris da Cerea, in Muratori, Rer. Ital. Script., VIII, e Monum. German., XIX; P. Zagata, Cronaca, ecc., Verona 1745-49; C. Cipolla, Antiche cronache veronesi, I, Venezia 1890. - Statuti: Liber iuris civilis urbis ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] liberazione" di attività di livelli inferiori, normalmente "controllati" dai livelli superiori.
Nei paesi di prima serie, nel 1907. Questo corpodi dottrina però, che in Europa ha psichiatria".
In Italia, dopo l'opera di de Sanctis e di Montesano, le ...
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SEGNALI
Raffaele CORSO
Eugenio PRANDONI
Alberto BALDINI
Eugenio MODENA
Piero GAMBAROTTA
. Etnologia. - I mezzi con cui i primitivi stabiliscono relazioni a distanza fra individui e individui o [...] terra lanciata in alto, o con gesti del corpo e specialmente delle braccia. L'uso del fuoco e la spranghetta orizzontale è liberadi spostarsi verso destra permettendo la , a tempi rivelati, o a fuochi vivi (italiano, fig. 9).
I primi si limitano a ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] alti e significativi, non si è svolta soltanto in Italia. Infatti, la critica del liberismo ha avuto largo corso anche fra i pensatori liberali tipo di ordine sociale completamente differente da quell'ordine che prenderebbe spontaneamente corpo ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] Weber che prenderà corpo la nuova prospettiva sociologica di cultura dall'età romantica al secondo dopoguerra. In Italia - dove la tradizione umanistica continuò, attraverso Croce e Gentile, durante tutto il regime fascista - solo dopo la liberazione ...
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ITALO-ABISSINA, GUERRA
Agostino GAIBI
. La guerra italo-abissina, iniziatasi nel 1894 e conchiusasi il 26 ottobre 1896 con la pace di Addis-Abeba (v. I, pp. 485-486) può distinguersi in due periodi; [...] prendendone possesso in nome dell'Italia; il corpodi spedizione italiano estese l'occupazione alle località di Moncullo (Menkullu) e da Edagà Hamùs, con l'avanguardia abissina, e venne liberato soltanto il 29 a Hausièn. L'aggiramento degli Abissini ...
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FUTURISMO
Filippo Tommaso Marinetti
. Movimento artistico-politico svecchiatore, novatore, velocizzatore, creato da F. T. Marinetti a Milano nel 1909. Le sue idee fondamentali furono così enunciate [...] partecipano con D'Annunzio alla marcia di Ronchi, per la liberazionedi Fiume, e alla marcia su Roma dimostrato che solo per mezzo nostro l'Italia è oggi all'avanguardia della pittura mondiale. terracqueo. La macchina nuovo corpo vivo quasi umano che ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA
Franco Mencarelli
Ester Capuzzo
(XXVI, p. 672; App. IV, II, p. 757)
L'ordinamento penitenziario italiano. − La l. 26 luglio 1975 n. 354 recante "Norme sull'ordinamento penitenziario [...] agli sconti di pena previsti per la liberazione anticipata.
Ciò avviene mentre nei codici penale e di procedura penale e che aveva come fine quello di disciplinare il nuovo "Ordinamento del Corpodi polizia penitenziaria", ha introdotto radicali ...
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GIORGIONE (appellativo di Giorgio da Castelfranco)
Lionello Venturi
Pittore. Fra tutti i maggiori artisti del Rinascimento italiano, G. appare quello più difficile da conoscere, non solo per la difficoltà [...] segnato accuratamente; il resto del corpo immaginato sommariamente nelle sue masse. più liberamente. Delicate, piene di riflessi luminosi voll. 2, 2ª ed., 1926; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, iii, Milano 1928, p. 1 segg.; M. Convay, G. ...
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SEQUESTRO
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Ottorino VANNINI
Diritto. - Il diritto romano classico conobbe il sequestro (sequestratio) soltanto come un contratto, mediante il quale due persone affidano [...] L'istituto si è svolto nell'Italia medievale, movendo dal diritto del creditore , quanto: b) di conservare le cose, che il debitore offre per la sua liberazione, ai fini stessi carte e documenti facciano parte del corpo del reato (soltanto, dunque, ...
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liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...