ROATTA, Mario
Filippo Focardi
ROATTA, Mario. – Nacque a Modena il 2 gennaio 1887 da Giovan Battista, capitano di fanteria, e da Maria Antonietta Richard, francese originaria della Savoia.
Nel 1904 entrò [...] combattendo sul fronte italiano, albanese e francese, dove fu capo di stato maggiore di una divisione del II corpo d’armata di guerra: il 18 novembre 1943 Badoglio li esonerò entrambi.
Nell’autunno dell’anno successivo, dopo la liberazionedi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra 1859 e 1860 una varia sequenza di eventi (la seconda guerra di indipendenza; [...] Italia (e Garibaldi stesso viene ferito nel breve scontro con i regolari); nel 1867 sono sconfitti dal corpodi spedizione francese posto a difesa di Stato Pontificio, perché ritiene di non poter più svolgere liberamente il suo magistero spirituale ...
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Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] la liberazionedi Roma, in cerca di lavoro, creò con altri disegnatori The Funny Face Shop, una catena di botteghe di , da leggersi ancora una volta come momento di crisi e trapasso dalla vecchia Italia verso una difficile modernità. Ma un po ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] di fuori dei suoi metodi e dei suoi interessi.
Lettore d'italiano all'università di la fiducia del C., lasciato liberodi proposito per ulteriori operazioni.
Così per federaliste, che presero corpo nel Manifesto di Ventotene da lui pubblicato ...
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di Giuseppe Sircana
Nacque a Ostenda, il 4 ag. 1906, terzogenita di Alberto I re dei Belgi e di Elisabetta di Baviera.
A corte, una delle più aperte d’Europa, frequentata da intellettuali e scienziati [...] in stretti rapporti con la segreteria di Stato del Vaticano e con il corpo diplomatico accreditato presso la S. comunista C. Marchesi. Dopo la Liberazione si trasferì a Martigny e il 29 aprile decise di rientrare in Italia a piedi risalendo le Alpi ...
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neuropeptidi
Cinzia Severini
I neuropeptidi sono piccole molecole di natura proteica che, liberate dalle cellule nervose in risposta a uno stimolo, mediano o modulano la comunicazione neuronale legandosi [...] . Una piccola quantità del precursore può però essere liberata come tale da parte del corpo del neurone, meccanismo noto come secrezione costitutiva, svolgendo generalmente funzione di fattore di crescita neuronale. I n. maturi sono costituiti da ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] liberò Crema, Brescia e Salò, giungendo al lago di Garda; proseguì poi la campagna verso il Trentino nelle file del corpo 12; A. Labadini, Milano ed alcuni momenti del Risorg. italiano. Frammenti di cronaca, Milano 1909, pp. 117 s.; M. G. Trevelyan ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] sparato fra loro le ultime cartucce. E pensava di poter giungere allora come liberatore non solo ad Adua, ma fino a Gondar quindi rimpatriò definitivamente.
In Italia egli comandò i corpidi armata territoriali di Ancona e di Firenze. Il 4 marzo 1904 ...
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UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] di nobile e calma compostezza di linee» – così lo definì Vittorio Pica – «nel volto pieno di languido smarrimento e nel corpodi del Cinquantenario della Liberazione, situato in piazza di destra, e il Trionfo del Genio italico a cavallo, in quello di ...
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Sudafricana, Repubblica
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Nella R. S. (proclamata il 31 maggio 1961), più che in altri Paesi del continente, la nascita e lo sviluppo del cinema sono stati legati alla [...] 1980 e del 1989, distribuito anche in Italia durante l'embargo alla R. S. perché liberazionedi dirigenti politici. Anche la prima opera di finzione di Oliver Schmitz Mapantsula (1988; Afrikander), storia di un ladruncolo nero che, dopo la morte di ...
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liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...