TERMOELASTICITÀ
Antonio SIGNORINI
Tristano MAMELI
. Ramo della fisica matematica che si occupa di determinare le deformazioni e lo stato di tensione in un solido elastico sede anche di una propagazione [...] che si abbina a quello dovuto alle sorgenti esterne al corpo; e la propagazione del calore è essa stessa causa di solo pochi lavori relativi all'assorbimento termico di onde elastiche piane o superficiali.
2. Le prime ricerche sulla termoelasticità ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] azioni a distanza (come nel caso della forza gravitazionale di cui parla Newton nei Principia), ma a qualunque corpo ‒ sia esso solido, elastico o fluido ‒ soggetto a qualsiasi tipo d'interazione. È in questo senso che Euler poteva affermare nel 1750 ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] 776-781; Applicazioni di potenziali newtoniani alla elasticità,ibid., pp. 926-930; Deformazioni elastiche nelle quali una superficie o una famiglia di superfici del corpo si comportano come flessibili e inestensibili,ibid., XXVIII (1919), pp. 257-261 ...
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PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] di Torino, XXI (1885-1886), pp. 38-47; Del moto di rotazione dei corpi rigidi, in Rendiconti della Reale Accademia dei Lincei, s. 5, 1894, t. 31 mediante l’esame delle deformazioni di un mezzo elastico in uno spazio a curvatura costante negativa.
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dilatazione
dilatazióne [Der. del lat. dilatatio -onis, dal part. pass. dilatatus di dilatare "allargare o allargarsi", comp. di de- e latus "largo"] [LSF] (a) Tipo di deformazione di un corpo, consistente [...] nella misura in cui si ha un comportamento elastico, e altrimenti nella più generale teoria della reologia approssimazione, alla legge v=v₀(1+αt), dove v₀ e v sono i volumi del corpo rispettiv. a temperatura 0 e t °C, 1+αt è il binomio di d. cubica ...
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carico
càrico [Atto ed effetto del caricare, nel signif. di "fornire" e "rifornire"] [FTC] Nella tecnica, grandezza fisica (forza, dislivello, potenza, ecc.) di cui viene gravata una struttura portante, [...] o dello sforzo superato il quale si ha il cedimento strutturale del corpo sollecitato: v. frattura: II 760 b. ◆ [MCF] C. al di là del quale si passa dal comportamento elastico, anisteretico, a quello elastoplastico e plastico, con deformazione ...
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guida
guida [Der. di una voce franca] [LSF] Dispositivo atto a far descrivere a un corpo mobile una traiettoria assegnata (g. di moto rettilineo, di moto circolare, ecc. in vari meccanismi) oppure a [...] a struttura fondamentalmente lineare per trasferire con grande efficienza, confinandolo entro sé stesso, il campo elastico di una radiazione acustica oppure il campo elettromagnetico di una radiazione elettromagnetica, tipic. da una sorgente ...
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scorrimento
scorriménto [Der. di scorrere, dal lat. excurrere "correre via", comp. di ex- "fuori" e currere "correre"] [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici: (a) il passaggio continuo [...] che può essere temporanea oppure permanente a seconda che le rocce abbiano comportamento elastico oppure plastico. ◆ [MCC] (a) Movimento di strisciamento di un corpo su un altro, sinon. di strisciamento e slittamento. (b) Nella meccanica dei sistemi ...
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sonoro
sonòro [Der. del lat. sonorus, da sonus "suono"] [ACS] Sinon. di acustico, ma limitatamente alle sensazioni uditive: (a) che è sede di vibrazioni sonore, cioè che genera, trasmette o riceve quelle [...] tramite segnali ottici: v. suono: V 710 e. ◆ [ACS] Corpo s.: che emette onde s., lo stesso che sorgente s. (ma , che sono sorgenti s. nel loro complesso, indica specific. l'organo elastico vibrante che è la causa prima delle onde s., come, nei vari ...
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elastico
elàstico agg. e s. m. [dal lat. mod. (sec. 16°) elasticus, nell’espressione vis elastica «forza propulsiva» (dell’atmosfera), adattam. del gr. tardo ἐλαστικός «agitatore», der. di ἐλαύνω «spingere, stendere»] (pl. m. -ci). – 1. agg....
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...