CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] da essi approntato di una spedizione armata nelle Marche. In realtà, la scioglimento della lega militare e dei corpi volontari. Ciò provocò una grave crisi pp. 564 ss.; C. Masi, rec. aL. Cipriani, Avv. d. mia vita, ibid., X (1934), pp. 454-458; L. ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] ormai deciso a spingere a fondo la lotta armata contro gli Austriaci, propose la creazione di un precedente l'arrivo del corpo di spedizione francese a Civitavecchia dei più affermati e ricchi uomini d'affari della Francia. All'attività finanziaria ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] Re vorrebbe salvare l'onore della sua armata di linea". Ché, se gli Austriaci Capodimonte. Infine un farsesco tentativo d'arresto, compiuto dopo che era a quello di G. Pepe per il comando del corpo di spedizione in Alta Italia, e sembrò farsa.
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] dopo che erano rimasti infruttuosi i tentativi del governo di dar corpo a un'edizione ufficiale emendata e corretta, valse a consacrare rimasto interrotto per l'intervento del generale in capo dell'Armatad'Italia A. Berthier, il G. dava alle stampe ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] breve esperienza nel corpo dei Cacciatori delle cioè al suo ritorno dalla Francia dove nell'armata dei Vosgi si era conclusa la sua storia Dalle carte di G. Giolitti, I-II, a cura di P. D'Angiolini - G. Carocci, Milano 1962, ad Indices; L. Pelloux, ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] nel dicembre dello stesso anno, si diede anima e corpo alla lotta politica, pur senza un orientamento ben definito, 115), aveva nei primi giorni d'agosto dimostrato di voler resistere ad oltranza, organizzata e armata, all'imposizione fascista. Il ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] rientrò in patria, ove venne ammesso nell'armata sarda con la consueta retrocessione d'un grado: tuttavia, alla presa di ad evitare l'impegno accollandosi tuttavia l'organizzazione del corpo dei volontari toscani. Ma ormai il precipitare degli ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] momento in cui aveva meditato "la conquista armata del regno fuorilegge" (Abulafia), ad ogni , cioè, di quella spina nel corpo del potere imperiale, e, in conoscenza com'era per il papato l'imperatore/re d'Italia ‒ un Regno, che, nonostante il suo ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] veliti e inviato nell'aprile 1812 di rincalzo all'armata napoleonica impegnata nella campagna di Russia. Il suo reparto ss.; G. Ulloa, Brevi cenni sulla spediz. del corpo di esercito napoletano nell'ultima guerra d'Italia, Torino 1856, pp. 15-17; P. S ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] la Val Levantina. Quando un corpo nemico, forte di 4.000 assumere il comando di una nuova armata destinata alla Puglia. Ma la del Carmagnola, in Arch. stor. lomb., II (1875), app. Boll. d. Cons. archeol., pp. 27-31; G. Porro-Lambertenghi, L'arresto del ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...