BALDINI, Alberto
Gian Paolo Nitti
Nato a Bologna il 9 ott. 1872, entrò nell'ottobre 1890 alla scuola militare di Modena, donde uscì sottotenente di artiglieria nel settembre 1893. Nel 1909 fu nominato [...] cifra e la sezione disciplina. Dal maggio 1916 al febbraio 1917 venne preposto alla sezione servizi del comando del IX Corpod'armata, meritandosi un encomio solenne per l'opera svolta durante il ripiegamento dell'ottobre-novembre 1917.
Di questa sua ...
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Vittorio Emanuele III
Re d’Italia (Napoli 1869-Alessandria d’Egitto 1947). Figlio di Umberto I e di Margherita di Savoia. Ricevuta una rigorosa educazione militare, percorse rapidamente la successiva [...] carriera, fino a ottenere (1897) il comando del corpod’armata di stanza a Napoli; l’anno prima aveva sposato Elena, figlia Roma delle camicie nere fasciste, rifiutò di proclamare lo stato d’assedio e affidò l’incarico di formare il nuovo governo a ...
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Anders, Wladislaw
Anders, Władisław
Generale polacco (distretto di Kutno 1892-Londra 1970). Durante la Prima guerra mondiale combatté nelle file russe; nel 1918 entrò nel nuovo esercito polacco e partecipò [...] del 1920-21. All’inizio della Seconda guerra mondiale fu fatto prigioniero dai russi; liberato, fu posto a capo del corpod’armata polacco nel Vicino Oriente agli ordini degli inglesi e operante (dall’autunno 1943) in Italia, prima sul fronte di ...
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Alberto Federico Augusto
Re di Sassonia (Dresda 1828-Sibyllenort 1902). Figlio del principe ereditario Giovanni. Principe ereditario dal 1854, pur essendo fautore dell’egemonia prussiana accettò nel [...] il comando dell’esercito sassone nella guerra austro-prussiana e fu sconfitto a Jičìn in Boemia. Al comando di un corpod’armata della Confederazione del Nord, partecipò alla guerra franco-prussiana del 1870. Salì al trono di Sassonia il 29 ott. 1873 ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] sull'Adige per costituire la retrovia della grande armata che si preparava alla campagna di Napoleone in Russia giunto da poco ad Augusta, e del 101° francese, nel corpod'esercito del maresciallo Oudinot, riprese a combattere, a Lützen, poi ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] recuperasse nel paese d'origine le posizioni perdute e l'immaginifico, con l'entusiasmo di chi vede prendere corpo la sua ideologia un anno, adoperai l'arma di cui mi avete armato".
Dopo il 24 maggio il D. capì che doveva alzare la posta. L'uomo non ...
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Generale (Lione 1644 - Parigi 1730), figlio del marchese Nicolas; fece la campagna d'Ungheria e fu ferito nella battaglia di San Gottardo. Brigadiere (1672), maresciallo di campo (1674), luogotenente generale [...] a Steinkerque (1692) e fu creato maresciallo di Francia (1695); capitano delle guardie del corpo e comandante d'armata (1695), non riuscì a impedire a Guglielmo d'Orange di riprendere Namur. All'inizio della guerra per la successione di Spagna, al ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] militari. Convinto della necessità di non indebolire la difesa nazionale e dell'improponibilità dell'abolizione di due corpid'armata, nel giugno '93ripropose tina riforma dell'esercito fondata sulla riduzione della ferma e sul migliore addestramento ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] (ibid., pp. 27 s.). La maturità del C., prese corpo allora, dal 1912 al '15. Se il periodo vociano risulta, . Oltre le corrispondenze, e la collaborazione ai "giornali d'Armata", continuò a scrivere qualche recensione; quella alle Poesie giapponesi ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] una propria polizia (del resto legale), la sua "famiglia armata", per fare eseguire le sentenze del tribunale vescovile. Ma contro produttore. Egli mirava a creare così un corpo, corpo distinto e corpod'élite, grazie a istituzioni modello in cui ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...