GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] meccanica: Le novissime armi - Papà e mamma - L'armata se ne va (luglio-agosto '32), La Madonna dei nella serena carnalità del loro corpo. Accanto agli scorci di una nel contesto del frammentismo della prosa d'arte e dunque è maggiormente efficace ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] nuova sinistra. Si interrogò sulla lotta armata e sul perché di questa scelta fu colpito da infarto a Cortina d’Ampezzo, dove si trovava per star dell'horror, Colli al Metauro (Pu) 2016; L. Manconi, Corpo e anima, a cura di C. Raimo, Roma 2016, pp. ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] di un'ortodossia che deve salvaguardarsi, manu armata, da qualsiasi forma di tralignamento all'intemo o Discorso sopra li cinque sensi del corpo nel Comento d'un Sonetto del Signor Giuliano Goselini, Milano s.d. (ma quasi certamente 1552, come ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] , comandante dell'armata franco-spagnola, pose il suo quartier generale a Rivoli Veronese per bloccare la Val d'Adige. Nel per interesse altrui, ma per proprio ancora, e per un corpo" di cui ciascuno di loro era membro. Muovendo dal principio ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] 1561 ed ivi il suo corpo viene sepolto nel convento dei Ordine domenicano; come egli fosse rapito a mano armata dal chiostro per opera dei padre e dei rivolge, più che non alle storie brevi, a quelle d'intreccio più vasto e complesso e, più che non ai ...
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Ariosto, Ludovico
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta dell'epica cavalleresca
Ariosto è il maggiore poeta italiano della prima metà del 16° secolo. Nell'Orlando furioso, che è il suo capolavoro, racconta [...] di funzionario alla corte del cardinale Ippolito d'Este e quella prediletta di poeta. Astolfo e riprenda il proprio ruolo nell'armata.
Parallela a questa si articola la la bellezza femminile: le forme del corpo, i colori dell'incarnato, la luminosità ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] dopo, anche la loro armata è distrutta dall'armata che Dudone ha condotta dall e Medoro. Vanno a cercare il corpo del loro re Dardinello; Cloridano è di Astolfo, il capello di Orrilo, la rete d'acciaio del gigante, il vasello rivelatore dell'infedeltà ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] dell'attrazione fisica, del corpo, del senso, della cieca passione. Quante volte anche le sue cronache d'arte, le descrizioni dei , erano guidati nel Dossi da una sensibilità singolarmente armata di istintiva eleganza e gusto culturale. Ma le ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] storia è una «erudita scuola d'anatomia aperta a' principi»; infatti sui «corpi delle già morte e spolpate repubbliche perentorio debba figurare «al naturale», in veste generalizia, tutta armata, col «beretton» sul capo ed il «bastone», simbolo di ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] e le distanze e la velocità dei corpi celesti, più poetiche assai d'ogni poesia! Quante cose non potrebbero sicché potessero sorgere in Europa quelle nazioni indipendenti e armate, che senza mutua servitù costituiscono un'unità comune»; è ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...