GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] per l'appartenenza al corpo diplomatico, desideroso di non schierarsi per alcun partito, nelle lettere inviate regolarmente al padre si rivela partigiano dei moderati, avverso a ipotesi di controrivoluzione aristocratica e al contempo timoroso ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] e «ben precise responsabilità di comando» (Caporetto, il 27. Corpo d’Armata, ibid., I (1922), 29, pp. 107- Genova ai bersaglieri di Boriani. Il diario di guerra di un intellettuale aristocratico, a cura di M. Bracci Testasecca et al., Udine 2006, pp ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] 1506 indusse nel contempo il F., su invito di alcuni influenti aristocratici, tra cui il giovane Andrea Doria, a tentare un colpo di alleati, sobillati dai fuorusciti genovesi, presero ben presto corpo, ma a nulla valsero le pressioni militari di ...
Leggi Tutto
CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] il Capaccio, al limite dell'iperbole - "che potrebbe rifare il corpo del jus civile se si perdesse".
Nel 1631 il C. ottenne Spagnoli, non dové mancargli qualche solido aggancio col partito aristocratico favorevole ai Francesi, se nel 1647 il duca di ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] egli minacciò assai da vicino la città alla testa di un corpo di 300 cavalli e di 400 fanti.
Fu probabilmente in del B. e di Pellino incominciò l'esilio della fazione aristocratica, mentre Biordo Michelotti si preparava a fare il suo ingresso in ...
Leggi Tutto
LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] dal padre una grande ambizione e un forte senso aristocratico che lo portavano a considerarsi il naturale erede dell' fu impiccato insieme con ventidue tra fratelli e cugini.
Il suo corpo, squartato e messo sotto sale, fu esposto in varie località ...
Leggi Tutto
PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] d’armata (1775), maggiore generale di fanteria (1780), capo del Corpo reale e gran mastro d’artiglieria (1783) e, insieme, luogotenente promossa non già dal mecenatismo statale o aristocratico, ma direttamente dagli scienziati), nel 1783 ...
Leggi Tutto
MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] 1653). In seguito, ebbe il comando di un corpo di spedizione francese nell'Italia settentrionale, dimostrandosi soldato valoroso , dove assunse un ruolo di qualche spicco nel mondo aristocratico della capitale. Il giovane Luigi XIV nutriva per lei ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 6 luglio 1695, primogenito di Anton Giulio e di Isabella di Giovan Giacomo Brignole, nel 1708 venne inviato nel nobile collegio Tolomei [...] della corte francese: ottenne infatti l'aiuto di un corpo ausiliario di 3.600 soldati, che vennero inviati nell'isola da esso, continuava la sua insurrezione contro il governo aristocratico, incolpato di debolezza nel momento del pericolo. Ma il ...
Leggi Tutto
FIANI, Nicola
Toni Iermano
Nacque a Torremaggiore in Capitanata (od. prov. di Foggia) il 23 nov. 1757 da Giuseppe e Marianna Maffei. Nel paese natale, feudo del principe R. Di Sangro, restò fino agli [...] i promotori del giacobinismo in Puglia insieme con il giovane aristocratico R. Lentini di Monopoli, E. De Deo di Minervino ipotesi di un progetto di regicidio visto che "le Guardie del Corpo erano tutte repubblicane e la vita del re era nelle loro ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...