La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] mette in scena il coraggio e il valore come virtù tipiche dell’aristocratico romano, dall’altro esprime anche la fede in un Dio che , è da intendere probabilmente come il recupero del corpo di Giuseppe da parte degli Israeliti prima di lasciare ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...]
Per la quaresima del 1523, per la nuova cappella della Scuola del Ss. Corpo di Cristo e di S. Giuseppe in S. Alessandro in Colonna fornì la (1955, p. 156), meglio che nel vecchio aristocratico Gentiluomo con guanti di Brera, capolavoro cui rinvia la ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] essere crocifisso se non avesse assunto un corpo che si potesse circoscrivere.La condanna dei giudei Sal. 51 [50] (c. 90v), può essere stata copiata da un s. aristocratico. Il contesto e il pieno significato di questo s. di modeste dimensioni (cm 23- ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] , il pittore e poeta Giovan Battista Maganza e i giovani aristocratici Marco Thiene e Giulio Loschi, si trattò di un soggiorno di Palladio cercò di adattare il frontone del tempio antico al corpo di una chiesa cristiana, un problema con cui si ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] 467 a. C., provocò nelle due città la caduta del regime aristocratico chiamato da Aristotele (Pol., v, 2,8,1303 a) politèia numerose teste marmoree anche con tracce di colore: il corpo era spesso eseguito in calcare locale, ed abbiamo anche casi ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] in coincidenza significativa con l'affermarsi del ceto aristocratico nelle aree più sviluppate della penisola, come l le stanze destinate agli schiavi e ai magazzini. Il corpo centrale della costruzione era suddiviso nelle partes urbana e rustica ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] contribuiscono tutti alla presentazione del carattere altamente aristocratico del personaggio. Il dipinto a secco è e imperium e sacerdotium rappresentano due teste di un unico corpo, l’importanza simbolica della figura di Costantino si riflette in ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] organica di qualcosa che già allora aveva cominciato a prender corpo. Si tratta in primo luogo delle conseguenze di un intenso dovremo riconoscere le sepolture di un ceto sociale dominante, aristocratico o principesco.
Le tombe della civiltà di L. T ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] quarant'anni aveva vissuto il santo. Il santuario è costituito da quattro corpi basilicali che si staccano da un ottagono centrale, scoperto, dove rimangono paleologo, committenti di rango imperiale, aristocratico e anche episcopale si impegnarono a ...
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Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] in volo e galli, tutti sembrano estranei all'aristocratico repertorio del Pittore di Analatos, non interamente invece anfora di Eleusi è eccezionale sotto questo riguardo (le figure sul corpo del vaso sono alte più di 50 centimetri), ma molti vasi ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...