MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] velocità e ne costituisca il codice estetico». Il corpo solido e tarchiato dell’auto presenta un’anomalia all Torino 1985, pp. 216-218; G. Grana, M. aristocratico solitario, in Letteratura italiana (Marzorati), Novecento. Le avanguardie letterarie ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] cacao" che metteva in ridicolo le sue pose da aristocratico; e la sua fama di corteggiatore fortunato si consolidò . 522).
Sull'onda del successo, il G. entrò poi nel corpo di spedizione che il Garibaldi guidò ai confini meridionali dello Stato per ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] tornare a Milano grazie all'aiuto del conte Giulio Litta, aristocratico milanese di idee liberali, nonché appassionato collezionista d'arte e in Oriente negli anni 1855-56, a cura del Real Corpo di stato maggiore a Torino e per conto del ministero ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] della letteratura che si svolge all'insegna d'un classicismo aristocratico, onore e vanto della Francia ufficiale - viene contrapposta l ricerca del tempo perduto è implicata con la malattia (del corpo, e dell'anima: con la nevrosi e la follia)? ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] all’ortodossia religiosa e di «aver biasimato l’aristocratico e monarchico governo lodando soltanto la democrazia» ( competenze, le regole di funzionamento e la composizione del «corpo degli efori». Già prefigurato nella seconda edizione dei Saggi, ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] per l'appartenenza al corpo diplomatico, desideroso di non schierarsi per alcun partito, nelle lettere inviate regolarmente al padre si rivela partigiano dei moderati, avverso a ipotesi di controrivoluzione aristocratica e al contempo timoroso ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] e «ben precise responsabilità di comando» (Caporetto, il 27. Corpo d’Armata, ibid., I (1922), 29, pp. 107- Genova ai bersaglieri di Boriani. Il diario di guerra di un intellettuale aristocratico, a cura di M. Bracci Testasecca et al., Udine 2006, pp ...
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STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano
Letizia Arcangeli
STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano. – Nato nel 1494, al dire di Pietro Aretino (2012, p. 186) fratello di latte e ‘ganimede’ di Francesco [...] patrizi, o più raramente, come in questo caso, aristocratici.
Attestata almeno dall’XI secolo, famiglia consolare nel , 2005, p. 399); nelle sue fortune, che presero corpo nei cinque anni dell’ultima restaurazione sforzesca, contarono le concessioni ...
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VAGNONE, Alfonso
Elisabetta Corsi
VAGNONE (Vagnoni, Vagnonus, Vanhoni), Alfonso. – Nacque a Trofarello (Torino) nel gennaio del 1568 (Archivum Historicum Societatis Iesu, ARSI, JapSin, 134, c. 303, [...] scarcerare e lo deportò a Macao.
Le pene inflitte all’aristocratico gesuita furono oggetto della vivida narrazione di Bartoli (1633, 1844 (pin) delle molteplici cose. Che cos’è questo così detto corpo puro? È la sostanza di ogni elemento ma non ha la ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] , a seguito di un attacco di "febbre maligna". Il suo corpo fu trasportato a Venezia e, dopo una spiacevole disputa tra il , Venetiis 1657; F. Rossi da Retimo, Il ritratto del vero cittadino aristocratico o pure la vita di G. F. proc. di S. Marco ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...