politica
Giorgio Inglese
Dal titolo dell’opera aristotelica, il sostantivo politica entra ab antiquo nel nostro vocabolario per designare un ramo della filosofia pratica, accanto all’etica e all’economica: [...] gli altri Popolani (Discorsi I vi 8).
Il regime aristocratico di Sparta e Venezia, continua M., sarebbe adatto a , il conflitto (in quanto ‘naturale’ discordia fra gli ‘umori’ del corpo civico) può e deve essere controllato, se non per sempre, per un ...
Leggi Tutto
HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] e di Vera Malaief, e crebbe in un ambiente aristocratico e colto.
Dopo la Rivoluzione bolscevica e la morte prematura dei genitori (la madre era fertilità.
Il terreno agrario è per l'H. un corpo vivente, con ciclo vitale, storia e dinamiche proprie. ...
Leggi Tutto
STRASSOLDO, Giulio Giuseppe
Marco Meriggi
– Nacque a Gorizia il 1° settembre 1771 dal conte Vincenzo Strassoldo di Sotto, del ramo di Chiasottis, e da Amalia di Valvasone-Cucagna.
Il padre era consigliere [...] napoleonico e al loro rimpiazzo con esponenti del mondo aristocratico e conservatore, al quale evidentemente il suo stesso indizi si potevano cogliere, per esempio, nella composizione del corpo giudiziario e degli apparati di polizia del Regno, i ...
Leggi Tutto
MARINI, Leonardo
Laura Facchin
– Nacque a Torino il 15 ag. 1737 da Giuseppe Stefano e da Teresa Borbonese.
Il padre, vestiarista e disegnatore di abiti del teatro Regio (m. 1785), era figlio a sua volta [...] a quella teatrale. Nel 1778 entrò a far parte del corpo di insegnanti della Regia Accademia di pittura e scultura.
Con di P. Dragone, Torino 2002, pp. 341 s.; Vittorio Alfieri: aristocratico ribelle (1749-1803) (catal., Torino), a cura di R. Maggio ...
Leggi Tutto
DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] 'opposizione alle tendenze innovative dei Basile.
Abolito nel 1863 il corpo degli ingegneri di ponti e strade ed ottenuta d'ufficio la una zona di grande prestigio, il suo referente aristocratico.
Dopo aver visitato i piú significativi teatri diurni ...
Leggi Tutto
PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] d’armata (1775), maggiore generale di fanteria (1780), capo del Corpo reale e gran mastro d’artiglieria (1783) e, insieme, luogotenente promossa non già dal mecenatismo statale o aristocratico, ma direttamente dagli scienziati), nel 1783 ...
Leggi Tutto
MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] 1653). In seguito, ebbe il comando di un corpo di spedizione francese nell'Italia settentrionale, dimostrandosi soldato valoroso , dove assunse un ruolo di qualche spicco nel mondo aristocratico della capitale. Il giovane Luigi XIV nutriva per lei ...
Leggi Tutto
VIMERCATI, Ottaviano conte di
Marco Mondini
– Nacque a Milano il 26 marzo 1815, figlio primogenito del conte Giovanni Pietro e di Maria dei conti Martini.
I Vimercati appartenevano alla cerchia delle [...] militare obbligatorio. Al contrario, tra i ranghi del corpo ufficiali si trovavano pochi italiani. Anche se le indicazioni
La carriera all’interno dell’armata sarda fu rapida. Aristocratico, legato per vincoli di amicizia o parentela a molte famiglie ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il musical è stato, prima in America, poi in Europa, una delle forme di teatro musicale [...] Il pubblico di questo tipo di spettacolo non è aristocratico, ma borghese, e socialmente e culturalmente meno 1957 sono tra i capolavori del teatro musicale del Novecento: dal corpo del musical americano, in tutto il mondo si sono stralciate per ...
Leggi Tutto
VANNINI, Caterina
Isabella Gagliardi
– Nacque a Siena, ma non sappiamo con certezza se nel 1558 o nel 1562. Sono state conservate due copie di fedi di battesimo diverse, ma entrambe plausibili. La prima [...] vicina anche al sacerdote Giorgio Giunti e all’aristocratico medico Pier Luigi Capacci, deputato del monastero delle o porzioni di esse, il liquido che era sgorgato dal suo corpo anche dopo la morte e una non meglio identificata ‘polvere’ presente ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...