GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] della Liguria sotto il Piemonte, recò gli omaggi del corpo universitario al nuovo sovrano, Vittorio Emanuele I. I rapporti , Il "Liber nobilitatis Genuensis" e il governo della Repubblica aristocratica fino all'anno 1797, Firenze 1965, p. 115; D ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] iniziando l’attività di avvocato.
Dopo la caduta del governo aristocratico, nel 1797 il M. fu nominato commissario aggiunto del governo , Genova 1798 [1799]; Raccolta delle leggi ed atti del Corpo legislativo, III, ibid. 1799; Raccolta de’ proclami e ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] commissionata la ristrutturazione del palazzo Mellerio; progettò un corpo centrale ribassato rispetto alle ali con una piccola Il Serbelloni stesso del resto dà prova di gusto aristocratico e sobrio nelle minuziose disposizioni inviate al C. per ...
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CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] il Capaccio, al limite dell'iperbole - "che potrebbe rifare il corpo del jus civile se si perdesse".
Nel 1631 il C. ottenne Spagnoli, non dové mancargli qualche solido aggancio col partito aristocratico favorevole ai Francesi, se nel 1647 il duca di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
La storiografia napoletana tra Umanesimo e Barocco
Aurelio Musi
Dalla politica alla cultura: Giovanni Pontano
Giovanni (in seguito Giovanni Gioviano) Pontano (1429-1503) giunge a Napoli, al seguito [...] Roma e relativamente autonoma dal potere centrale presero corpo nei decenni successivi alla pubblicazione dei primi due patto tra sovrano e sudditi;
c) che il governo aristocratico risulta carente di motivazioni giuridiche proprio perché la fedeltà ...
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SIMONE da Camerino
Laura Gaffuri
SIMONE (Simonetto) da Camerino. – La nascita può essere collocata tra il 1392 e il 1404; nel 1452 la documentazione lo definiva ultraquarantenne (Bullarium..., a cura [...] di fedeltà politica ai vecchi signori di Padova, l’anziano aristocratico padovano fu messo a morte insieme al figlio nel marzo del Dorotea Gonzaga).
Simone morì il 9 marzo 1478 e il suo corpo fu tumulato nella chiesa di Monte Ortone.
Fonti e Bibl.: ...
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BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] egli minacciò assai da vicino la città alla testa di un corpo di 300 cavalli e di 400 fanti.
Fu probabilmente in del B. e di Pellino incominciò l'esilio della fazione aristocratica, mentre Biordo Michelotti si preparava a fare il suo ingresso in ...
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RICOTTI MAGNANI, Cesare
Nicola Labanca
RICOTTI MAGNANI, Cesare. – Nacque a Borgo Lavezzaro, nel Novarese, il 30 gennaio 1822 da Giuseppe e da Margherita Pisani.
La famiglia era facoltosa, anche grazie [...] ma di terre di recente acquisizione, agiato ma non aristocratico, Ricotti Magnani entrò precocemente nell’esercito. Nel luglio 1830 . Pur comprimendo il corpo ufficiali, creò una vasta intelaiatura che sarebbe arrivata a dieci corpi d’armata: essa ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] dal padre una grande ambizione e un forte senso aristocratico che lo portavano a considerarsi il naturale erede dell' fu impiccato insieme con ventidue tra fratelli e cugini.
Il suo corpo, squartato e messo sotto sale, fu esposto in varie località ...
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SALATIELE
Massimo Giansante
– Figlio di Martino di Papa, nacque a Bologna verso il 1210; nulla si sa della madre.
Si sposò nel 1230, o poco dopo, e dalla moglie Bertilla ebbe un figlio, Aliotto, notaio [...] parti, come quattro sono gli elementi che compongono il corpo umano: dottrina civilistica su persone, cose, azioni; contratti del trattato e forse anche dal suo tono aristocratico, indussero Salatiele a intraprendere, quasi immediatamente e certo ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...