STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] capitolari e assise", "seppe il primo […] immaginare un corpo di diritto e comprenderlo in un codice, il quale veniva quindi presentata come un'epoca di dominio personale e aristocratico, fortemente esposta ai bruschi rivolgimenti della storia, resi ...
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Cina. L'archeologia storica
Maria Luisa Giorgi
Sabrina Rastelli
Ho Chui Mei
Filippo Salviati
L'archeologia storica
di Maria Luisa Giorgi
Il ii millennio d.c.
L'archeologia storica cinese è stata [...] suo interno hanno permesso di attribuire la sepoltura a un aristocratico locale, Zhu Zhanji, principe di Liang Zhuang, morto rinvenuti intorno e sopra la piattaforma su cui era posto il corpo del principe, superano i 10 kg di peso e comprendono oltre ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] -333). È in virtù di questa nuova coscienza che un aristocratico samio come Pitagora, devoto a grandi tradizioni religiose cretesi e etrusca, tra il X e l'VIII sec. a.C., prendono corpo i primi importanti contatti tra le zone tirreniche e l'Oriente. ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] all’isola di S. Clemente, al tempo lazzaretto aristocratico per notabili; il presunto untore pare essere stato la sua nutrizione vanno ad alimentare il demonio che alberga nel suo corpo. Non può né pregare né confessarsi perché il suo demonio vi si ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] più significativo erede di una delle più antiche dinastie aristocratiche veneziane, Filippo Grimani(32) appunto, discendente da un , quella chiamata ‘secca’. Questa faceva sì che il corpo non riuscisse neppure più ad espellere l’acqua, secreta ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] da esperire all'esterno, cioè nell'ambito della società aristocratica", sembra in buona sostanza valida per quel tempo, per anatomia dell'universo sarebbe possibile assicurare la guarigione del corpo, della mente e dell'anima. Anche in Inghilterra ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] serva da spazio di chiusa rappresentanza del proprio corpo sociale e contemporaneamente dove si possano tenere divertimenti e residui casini — sono anche percorsi dal liston: il passeggio aristocratico-borghese. Le corti (cioè i cortili), i campi, le ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] verità è che in Venezia [...] abbiamo una schietta forma di signoria aristocratica". Sono, infatti, i soli nobili veneziani - Sanudo l'ha quale il criterio per la scelta d'un corpo politico effettivamente responsabile e capace? Come scremarlo da ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] al suo rinnovamento. La prima tendenza, che egli chiama aristocratica, ha come obiettivo la stabilizzazione del potere nei discendenti di del popolo è di produrre un governo, o un corpo intermedio che a sua volta genererà un esecutivo, Schumpeter ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] mette in scena il coraggio e il valore come virtù tipiche dell’aristocratico romano, dall’altro esprime anche la fede in un Dio che , è da intendere probabilmente come il recupero del corpo di Giuseppe da parte degli Israeliti prima di lasciare ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...