MUNSTER
G. Jászai
MÜNSTER (Mimigardevord nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), capoluogo della regione storica della Vestfalia e sede vescovile.L'originario insediamento [...] eleganza: i corpi leggermente arcuati con grazia cortese sostengono teste animate, volti barbati, compassati, incarnazioni di un nobile ideale di umanità. La genesi di questo ciclo scultoreo è spiegabile solo nell'ambiente aristocratico dei vescovi ...
Leggi Tutto
Moda
Nicola Squicciarino
La parola moda (dal francese mode, derivato del latino modus, "maniera, foggia, misura") designa l'usanza o il gusto del momento che cambia a causa di una continua ricerca del [...] loro pubblicizzazione, anche se limitata al mondo aristocratico. Mentre l'abbigliamento è una costante antropologica realtà ma diventino esse stesse realtà; rischia di ridurre il corpo a mannequin, asessuato, omologo ad altri oggetti di consumo, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] -Serbati e Karl Marx), Capograssi è un ‘provinciale’ aristocratico di cultura profondamente europea, che annovera fra i suoi dalle forze sociali e sempre più vicino al corpo elettorale, dunque necessitato a fornire risposte normative immediate ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima metà del Seicento è per la musica strumentale momento di importanza [...] non solo vocalmente ma anche con misurati gesti del corpo; quasi scene drammatiche, benché senza la cornice di ultimi anni della vita di Frescobaldi decade quell’ambiente ecclesiastico-aristocratico che lo aveva fin là sostenuto; lo stesso Urbano VIII ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dall'ascesa di Silla alla congiura di Catilina
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dall’88 al 63 a.C., caratterizzato [...] a.C. Proveniente da un ramo decaduto di una famiglia aristocratica, durante l’elezione si impone sullo stesso Mario. È forse ma anche un’arma strategica per il controllo del corpo elettorale. Sbarazzatosi della fazione mariana più estremista e ormai ...
Leggi Tutto
BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] e perfino popolari, il B. fece del suo meglio per sposare il severo, aristocratico gusto del maestro di Parma a un'editoria commerciale; tuttavia il corpo dei caratteri di testo, l'impaginazione, la larghezza dei margini, la qualità stessa ...
Leggi Tutto
ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] de ballet, Pavel Gerdt suo partner, assieme al miglior corpo di ballo allora esistente. Nel 1886 venne riaperto in sua figura di ballerina e di donna non poteva armonizzarsi con l’aristocratico bon ton del teatro Imperiale (Benois 1941, pp. 81 s.). ...
Leggi Tutto
VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] Raffaele a far cambiare il cognome in Viviani, ritenendolo poco aristocratico per la ‘o’ finale (1904).
«In pieno ’ del suo apprendistato: in un comico-cantante in erba, in un corpo che, nei suoi «ottanta centimetri, compreso il tubino che m’avevano ...
Leggi Tutto
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] Italici puri, ergersi a protagonista. Per la cerchia di giovani aristocratici di cui era parte, che aveva proprio in Confalonieri e alla volontà senatoria il pronunciamento di un altro corpo rappresentativo, nel caso in cui fosse passata la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’industria culturale è il frutto di un incontro fra molteplici fattori. Alla base [...] essere concepita e realizzata come un centro virtuoso del corpo sociale e non solo come un meccanismo alienante. Ma quasi proverbiale. L’apocalittico vede nella cultura un fatto aristocratico, la gelosa coltivazione di un’interiorità che si affina ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...