Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] l’abitare, oltre il proprio domicilio. La sua mente e il suo corpo sono inchiodati a un unico ‘verso’. A un sito artificiale in cui l turismo di massa che, dalle culture del viaggio aristocratico oppure alto-borghese tra Settecento e Novecento, hanno ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] secondo il voto della nazione, raccolto e filtrato da un corpo vitalizio di "veri ottimati" tratto da un'aristocrazia selezionata del cattolicesimo" e di una metamorfosi del Papato da "aristocratico e monarcale" a "popolano e democratico come nelle ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] da G. sconvolsero però gli equilibri creatisi fra i vari "corpi" del Ducato nel clima di prudente stabilità che il potere politico egli avrebbe avallato ogni impresa politica del ceto aristocratico volta a ribaltare la situazione interna del Ducato. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Allievo di Socrate e discendente da una nobile famiglia ateniese, Platone può [...] sostenevano fosse nato Apollo. La sua è una delle famiglie aristocratiche più eminenti nella città: il padre, Aristone, fa risalire ritiene che l’anima sia una sostanza separata da quella del corpo, e che la loro unione sia limitata al periodo della ...
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Petrarca, Francesco
Michele Feo
La generazione di D. era poco oltre il mezzo del cammino della vita quando vide la luce il P. (Arezzo, 20 luglio 1304 - Arquà, 19 luglio 1374). Il padre dell'Umanesimo [...] problemi. E aveva intrapreso altro cammino, quello aristocratico dei pochi che, abbandonando il volgo al suo già come persona viva ", da 103-104 Amor... / mi prese e 142 caddi come corpo morto cade, oltre al furto esatto " ch'al cor gentile " di v. 10 ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] dei beni ecclesiastici e a una integrale rilevazione dei vari corpi religiosi. Il decreto con cui Clemente XII aveva revocato (il di tale politica, intesa a spezzare il monopolio aristocratico delle cariche pubbliche e quello dei gesuiti nell' ...
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Antonio Dal Monte
Olimpiadi
Citius, altius, fortius
Sydney 2000: impressioni dal vivo
di Antonio Dal Monte
15 settembre - 1º ottobre
Si svolge a Sydney la ventisettesima edizione dei Giochi olimpici estivi. [...] procede all'interno dell'acqua non solo spostando la massa del proprio corpo, ma trascinandosi appresso uno strato d'acqua che lo avvolge. ideologo del mito filoellenico.
Figlio di un aristocratico pittore di remota origine italiana e di una ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] poco al successo mondiale del nuovo long-playing. In Brasile prese corpo il confronto diretto fra Callas e Tebaldi, che si alternarono in la trasformazione sociale era approdato all’Opera un regista aristocratico non solo d’idee ma anche di lignaggio: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] libertà di parola, il suo carattere prevalente è di tipo aristocratico. Il governo «dei migliori e dei più ricchi» (oi applicazione delle condanne loro comminate era affidata a un corpo militare di cinquemila cittadini capitanati dal gonfaloniere di ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] del papa, riuscì a ottenere per il D. un posto in quel corpo militare.
Succeduto al pontificato Alessandro VI (1492), il D. "fu senso la riproduzione di un contrasto stereotipo: l'aristocratico raffinato e il parvenu politico che tutto si permetteva ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...