corpo /'kɔrpo/ s. m. [dal lat. corpus "corpo, complesso, organismo"]. - 1. a. (fis.) [quantità di materia limitata da una superficie e avente le proprietà di estensione, divisibilità e impenetrabilità: [...] ; nervo olfattivo; regione olfattoria; setto; turbinato; vestibolo.
Occhio - Camera; ciglio; congiuntiva; cornea; coroide; corpovitreo; cristallino; dotto lacrimale; ghiandola lacrimale; iride; macula lutea; nervo ottico; palpebra; pupilla; retina ...
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opaco agg. [dal lat. opacus] (pl. m. -chi). - 1. (fis.) [di corpo, che non si lascia attraversare dalla luce o da radiazioni di una determinata lunghezza d'onda: il piombo è o. ai raggi X] ≈ impermeabile. [...] .) a. [privo di espressione, di vivacità: sguardo o.; intelligenza o.] ≈ inespressivo, ottuso, spento, torpido, vacuo, velato, vitreo, vuoto. ↔ acuto, espressivo, luminoso, penetrante, vivace. b. [di prestazione, che non eccelle: prova o.] ≈ mediocre ...
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In anatomia, massa trasparente, semifluida, che occupa la maggior parte della cavità del bulbo oculare, essendo compresa tra il cristallino e la retina. Il corpo v. (o in assoluto v.) è il più voluminoso dei mezzi diottrici dell’occhio, con...
In embriologia, formazione dalla quale deriva il corpo vitreo dell’occhio. Il m. è costituito da un reticolo fibrillare molto fitto, che secondo alcuni si forma attraverso fenomeni di organizzazione della sostanza amorfa, mentre secondo altri...