CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] A. Mondolfo - M. Cappelletti, Bibliografia degli scritti di P. C., Firenze 1960; B. Rizzi, Il centro di collegamento presso il XXIX Corpod'Armata sul fronte trentino e l'opera di P. C., in Boll. del Museo trentino del Risorgimento, 1960, 4, pp. 4-13 ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] di madre discendeva dai Barbieri (il nonno, Lodovico Barbieri, fu comandante della Scuola militare di Modena, generale di corpod'armata e senatore) e dai Dallolio (famiglia di un celebre sindaco di Bologna, Alberto, e del generale Alfredo, ministro ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] volontari ciclisti-automobilisti e venne impiegato presso il comando dell'XI corpod'armata. Congedato nel novembre 1915, riprese servizio come sottotenente d'artiglieria nel febbraio 1916, raggiungendo nel giugno del 1918 il grado di maggiore. In ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] maresciallo C. D'Aspre, comandante del corpod'occupazione austriaco.
Nelle sue memorie il D. afferma di Quarantotto. Lettere, Pisa 1898, ad Ind.; A. Lumbroso, Il generale d'armata conte Teodoro Lechi da Brescia (1778-1866) e la sua famiglia ( ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] , per aiutarlo a sedare la rivolta in quelle terre. L'anno dopo si recò di persona in Lombardia. con un grosso corpod'esercito, armato a sue spese, per combattere agli ordini di Filippo V. Ma, nonostante i servizi resi e le alte spese sostenute (più ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] delle truppe toscane stanziali e la creazione di nuovi corpi. Consapevole però dell'assoIuta impossibilità di fronteggiare attacchi prestito che il Granducato doveva concedere a favore dell'armatad'Italia. F., sia pure in forma molto diplomatica, ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] fortuna, è spirato avendo avuto modo "d'agiustar l'interessi suoi dell'anima e del corpo", s'arguisce che la sua condotta che il D. era rientrato dalla sua rapida missione riferendo che, alla fine del mese, il re "s'attroverà con tutta l'armata all' ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] suoi scritti di diritto e di procedura penale diede corpo ai Quesiti d'udienza (I-II, Milano 1943). Nel 1939, alla subito rompere l'alleanza con la Germania e prepararsi all'insurrezione armata contro i Tedeschi.
Poche ore dopo ribadì le stesse cose ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] verso il Levante per affrontare l'armata turca all'ormeggio presso le isole di Genova.
Egli trattò dapprima con Ferdinando d'Austria e poi con la Dieta, rivestì altri incarichi: venne ascritto al corpo dei Quaranta capitani dell'esercito urbano e ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] libera disponibilità delle proprie entrate e delle proprie forze armate. D'altro canto, non appena era salito al potere, dell'anno. Morì il 23 ott. 1469, in Bologna. Il suo corpo fu sepolto in S. Francesco. L'anonimo autore della cronaca bolognese ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...