CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] "non già per far prova di sé, ma per gravità del corpo, che lo rendeva un poco più tardo degli altri"; con meraviglia con l'intelletto agente di Aristotele). Se la magia astrale ficiniana è soprattutto presente nella serie centrale del Sole in ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] teoria delle species che, mediante l'interscambio tra i corpi, la loro capacità di propagazione e di influsso, si "medie", sottraendo così alla genericità del rifugio negli influssi astrali l'analisi medica e quella di fenomeni sfuggenti quali il ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] . A ciascuna linea sovraintende un influsso astrale in virtù di quel determinismo a cui . Ad ogni età (e conseguentemente a ciascuna linea) egli collega l'influsso di un corpo celeste, e precisamente Mercurio per la prima (0-25 anni), il Sole per la ...
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astrale
agg. [dal lat. tardo astralis]. – Degli astri, relativo agli astri (il termine è usato piuttosto dagli astrologi che dagli astronomi, i quali dicono invece siderale o stellare): influsso a.; divinità astrali, il Sole, la Luna e i principali...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...